Sono sei quest'anno, grazie a un ex
aequo, i romanzi finalisti al Premio Lugnano, tra cui Remo
Rapino, vincitore nel 2020 del Premio Campiello, e Fabio Stassi,
narratore e curatore italiano del fortunatissimo manuale
'Curarsi con i libri'. Il vincitore verrà scelto durante la
cerimonia di premiazione in piazza a Lugnano in Tiberina (Tr ),
uno dei Borghi più belli d'Italia, davanti alla stupenda
Collegiata romanica di Santa Maria, con una nuova votazione
della Giuria di esperti, cui si aggiungerà quella della Giuria
popolare.
I romanzi finalisti sono: Un nome che non è il mio di Nicola
Brunialti (Sperling&Kupfer); La figlia del ferro di Paola Cereda
(Giulio Perrone); La Tigna di Roberto Contu (Castelvecchi); Jacu
di Paolo Pintacuda (Fazi); Cronache dalle terre di Scarciafratta
di Remo Rapino (Minimum Fax) e Mastro Geppetto di Fabio Stassi
(Sellerio). I racconti inediti finalisti a tema
'L'imperfezione': Roberta Avallone, Leggera come una piuma;
Francesca Condò, Ritratto di Laura; Laura Giorgi, La luna; Jean
Antoine Martin, L'imperfezione; Marco Maria Vilucchi, Sarò Papa.
La giuria di esperti del Premio Lugnano è composta da Paolo
Petroni (presidente), Daniela Carmosino, Annagrazia Martino,
Giorgio Nisini, Giorgio Patrizi, Ilaria Rossetti, Carlo
Zanframundo, più, come da tradizione, il vincitore dell'edizione
precedente, Mariapia Veladiano.
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