Inediti in Italia di stelle della letteratura come Margaret Atwood, Michel Houellebecq e della regina del thriller Patricia Highsmith della quale vengono alla luce, nel centenario della nascita, i 'Diari' (La nave di Teseo) in uscita a settembre in contemporanea mondiale con gli Stati Uniti e il Regno Unito. Ed è in arrivo il nuovo romanzo, 'Melancolia' (La nave di Teseo), del più volte candidato al Premio Nobel Mircea Cărtărescu che ci parla di grandi temi come la paura del cambiamento, la solitudine, l'amore e sarà al Festivaletteratura di Mantova. Parte alla grande l'autunno in libreria con tanti imperdibili titoli di autori stranieri che in molti casi saranno in Italia, ospiti dei principali festival letterari.
Tagliente e potente, nel romanzo 'La vita prima dell'uomo' (Ponte alle Grazie), la Atwood mette in scena un triangolo amoroso e le mura in cui ci imprigioniamo da soli. Nella raccolta di scritti e corrosive riflessioni 'Interventi' (La nave di Teseo), usciti su giornali e riviste francesi, Houellebecq ci parla del mondo in cui viviamo, delle letture e visioni che lo raccontano, di tecnologia e conformismo.
Tra i più attesi anche il memoir della poetessa Carmen Yáñez, moglie di Luis Sepúlveda, 'Un amore fuori dal tempo' (Guanda), storia di un lungo e intenso legame. Rimasta inedita fino a tempi recenti, esce nella Piccola Biblioteca Adelphi la sorprendente raccolta d'esordio di Wisława Szymborska, 'Canzone nera', e arriva il Kafka che nessuno ha mai visto nel libro 'I disegni di Kafka' (sempre Adelphi), con una nota di Roberto Calasso, apparso in Germania nel 2021.
C'è poi il debutto nella narrativa del grande regista e produttore americano Michael Mann con il romanzo 'Heat 2' (HarperCollins), scritto con l'autrice di thriller bestseller Meg Gardiner e ispirato al suo film di culto 'Hea t- La sfida'.
Torna ne gli Adelphi il viaggio di Emmanuel Carrère nella mente di Philip K. Dick, 'Io sono vivo, voi siete morti' (Adelphi), uscito nel 1993, in cui utilizzando frammenti autobiografici presenti negli scritti di Dick viene restituito al lettore un affresco nitido e allarmante delle visioni di cui fu artefice e vittima. E ritroviamo, con un romanzo strano e sconvolgente, 'Matrix' (Bompiani), Lauren Groff, l'autrice di 'Fato e furia' che a settembre sarà in Italia. Nella traduzione di Tommaso Pincio, il libro ci porta nel cuore di un convento medioevale, in un'Utopia tutta al femminile.
In arrivo con il suo nuovo romanzo al Festivaletteratura di Mantova (dal 7 all'11 settembre) Christoph Ransmayr che ne 'Il maestro della cascata' (Feltrinelli) racconta il viaggio di un figlio alla ricerca del padre in un mondo devastato dai cambiamenti climatici. Saranno a Mantova anche una delle più grandi autrici israeliane, Zeruya Shalev, con 'Stupore' (Feltrinelli), storia di due donne, Atara e Rachel, dei legami famigliari, il senso di colpa e la fondazione di Israele, e il grande scrittore nigeriano Ben Okri con una nuova ediizone de 'La via della fame' (La nave di Teseo) con cui ha vinto il Booker Prize nel 1991. Sarà invece a Pordenonelegge (14-18 settembre) con 'In superficie' (Rizzoli) Olivier Norek che attinge per le trame dei suoi noir all'esperienza nella polizia giudiziaria. Nel nuovo pluripremiato romanzo racconta di una capitana del nucleo antidroga di Parigi spedita in un piccolo paese della Francia del sud dopo che il suo volto è stato deturpato da uno spacciatore.
Del vincitore del Booker Prize 2020, Douglas Stuart, ecco la storia profonda e commovente del pericoloso primo amore tra due giovani uomini in 'Il giovane Mungo' (Mondadori). Tra le novità, 'I canti d'amore di Wood Place' (Guanda) della scrittrice e poetessa Honorée Fanonne Jeffers, con una protagonista nera che racconta, con il tono e la potenza del mito, la sua vicenda personale e quelle delle sue antenate; 'La ladra di profumi' (Garzanti) di Timothy Schaffert, miglior libro Lgbtq del 2021 per Oprah Daily e 'Domani a quest'ora' (Neri Pozza) di Emma Straub che ribalta il cliché dei viaggi nel tempo.
Tra gli esordi 'Tutta intera' (Einaudi) della ruandese Espérance Hakuzwimana, adottata da una famiglia italiana, 'Terreno comune' (Einaudi) di Naomi Ishiguro, figlia del Premio Nobel Kazuo Ishiguro e il debutto di Erin Litteken con Girasoli di Kiev' (Piemme) in cui la tragica storia dell'Ucraina riecheggia ciò che accade oggi.
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