Un motore di riflessioni e
racconti intorno all"Homo Geographicus" del nostro tempo, fra
rotte reali, virtuali e mentali: è il Geografie Festival, il
cartellone promosso dal Comune di Monfalcone e curato da
Fondazione Pordenonelegge.it, in programma dal 22 al 26 marzo a
Monfalcone (Gorizia) e presentato il 10 marzo.
Geografie del cuore e dei sogni, mappe di mari e paesaggi,
nuove traiettorie per le nostre vite: è il filo rosso della
manifestazione, la cui direzione artistica è affidata Gian Mario
Villalta, con Roberto Covaz e il Comitato scientifico.
Vari i protagonisti: si passerà dallo psichiatra-scrittore
Paolo Crepet, che aprirà Geografie il 22 marzo con il nuovo
lavoro "Lezioni di sogni" (Mondadori), allo showman Ezio Greggio
con il nuovo memoir "Una vita di avventure, incontri, scherzi e
risate" (Solferino); dagli scrittori Andrea Vitali, Matteo
Bussola e Catena Fiorello Galeano, all'astronauta Paolo Nespoli,
all'artista visivo Gregorio Botta, alla storica dell'arte
Emanuela Pulvirenti. Sono inoltre attesi l'antropologa Anna
Rizzo, il filosofo Marcello Veneziani, il divulgatore Massimo
Cannoletta, i giornalisti Roberto Arditti, Tommaso Cerno, Denise
Pardo e Fausto Biloslavo, il saggista ed editorialista politico
Daniele Capezzone.
Cinque giorni con l'apporto anche della Associazione dei
Geografi Italiani, della Società Geografica Italiana e
dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia. Nella
sezione del festival dedicata al territorio, varie passeggiate
insolite ed eventi serali a teatro.
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