Si intitola "Pride" e celebra
l'orgoglio LGBTQIA+: il libro è pubblicato dalla bolognese
Scripta Maneant in collaborazione con le associazioni LGBTQIA+
di tutto il mondo proprio nel mese del pride, giugno. Un libro
per immagini, dai Moti di Stonewall del 1969 a oggi, raccontate
attraverso voci internazionali e raccolte per la prima volta in
un unico volume.
Un racconto visuale fatto di scatti suggestivi e molto
colorati che abbraccia tutti i continenti, superando barriere
geografiche, culturali, linguistiche, religiose e politiche.
Oltre a quattro focus tematici che sottolineano momenti di
particolare rilevanza come il Pride in Uganda del 2014 concesso
dopo il momentaneo annullamento di leggi omofobe tra le più
repressive al mondo e il Pride di New York del 2019.
Il volume, nato da un'idea di Giorgio Armaroli e curato da
Asia Graziano, Federico Ferrari e Laura Lopardo, si avvale dei
contributi di Shrouk-El Attar, Silvia Ranfagni, Emiliano Reali e
Sue Sanders. "Ho raccontato in maniera intensa ma molto
divertente - spiega Emiliano Reali, scrittore e saggista - la
mia partecipazione, assieme a mia madre, al workpride romano del
2000. Una testimonianza di quello che è la mia mamma (allora i
genitori non andavano ai pride), di come ha accettato il mio
primo fidanzato, un momento che nessuno potrà mai cancellare
dalla mia memoria e dal mio cuore".
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