LAUREN WOLK, L'ANNO IN CUI FUI
COLPITA DA UN FULMINE (SALANI, PP. 320, EURO 16,90)
Torna in libreria con un romanzo sul perdono, l'amicizia e la
nostra connessione con la natura, l'autrice bestseller Lauren
Wolk, vincitrice di prestigiosi premi letterari come il National
Book Award e del Newbery Honor, il massimo riconoscimento dei
bibliotecari americani. La poetessa, scrittrice e artista, che
vive a Cape Code, sarà il 5 e 6 settembre al Festivaletteratura
di Mantova con il romanzo di formazione L'anno in cui fui
colpita da un fulmine, appena arrivato in libreria per Salani e
in corso di pubblicazione in 12 paesi.
"Osservai gli uccelli, incisioni viola nel crepuscolo,
sfrecciare e veleggiare come se stessero scrivendo una poesia
nel cielo, anche se sapevo che erano a caccia. Lottavano per la
sopravvivenza. Due verità, una che smentiva l'altra. A meno di
non credere a entrambe. Decisi di fare così. E di tenere gli
occhi aperti per scoprirne altre" scrive Wolk.
Un fulmine, lampo abbagliante nella tempesta e poi il buio,
cambia la vita di Annabelle. Quando si risveglia, sola nel bosco
e viva per miracolo, Annabelle percepisce di avere una nuova
sensibilità: è in grado di riconoscere le emozioni degli
animali, dei cani soprattutto. Così, quando il cane di suo
fratello Henry scompare, questo suo nuovo superpotere la porta
sulle tracce di una temuta vecchia conoscenza: Andy Woodberry,
il 'bullo' complice della cattiveria di Betty, con cui Annabelle
è costretta - da quelle strane circostanze - a fare i conti una
volta per tutte.
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