/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La poesia di Zanzotto arriva in Colombia col collettivo Opiemme

La poesia di Zanzotto arriva in Colombia col collettivo Opiemme

Due opere ispirate al poeta interpretano Bogotà e Medellin

BOGOTÀ, 13 marzo 2025, 14:23

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Declinare la poesia di Andrea Zanzotto sui territori di Bogotà e Medellin: è la sfida raccolta dal collettivo artistico Opiemme, col progetto Icaros, sostenuto dall'Istituto Italiano di Cultura della capitale colombiana.
    Opiemme, fondata a Torino nel 1998, si è data l'obiettivo di "esplorare i confini tra parole e immagini" e di farsi "portavoce della poesia".

Mentre Icaros, spiega all'ANSA Davide Bonatti, membro dell'associazione di cui fanno parte anche Margherita Berardinelli e Tommaso Campano, è una parola che ha un doppio riferimento e collega il mondo europeo/occidentale a quello latino, attraverso il richiamo al mito, ma anche alla natura.
    "Nella sua poesia, a partire dagli anni '50, Zanzotto parla del paesaggio con attenzione all'ambiente.

Mostra sensibilità e riflette su una catastrofe climatica già in atto che definisce "il delirio su cui si cerca di distendere un velo di dissimulazione", evidenzia ancora Bonatti.
    Il legame tra il collettivo e il Paese sudamericano è nato dopo che nel 2022 Opiemme ha attivato una residenza presso la Fondazione Pistoletto "sulle arti partecipative che coinvolgono il territorio". Un tema che ha interessato la Galleria Paul Bardwell di Medellín, che ha proposto all'associazione di realizzare un murale in uno spazio pubblico della città, interpretando la trasformazione, che cerca di lasciarsi alle spalle l'immagine degli anni della violenza di Pablo Escobar.
    A Bogotà invece, il collettivo ha realizzato un'opera, poi installata nella hall della sede dell'Istituto italiano di cultura, che dialoga con il paesaggio, facendosi interprete dell'aforisma: "In questo progresso scorsoio, non so se vengo ingoiato, o se ingoio".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza