E' nata la prima associazione degli Agenti Letterari Italiani-Adali (www.adali.org). Riunisce 37 agenti e agenzie letterarie, tra cui Benedetta Centovalli Literary Agency, Vicky Satlow Literary Agency e Walkabout Literary Agency, che rappresentano autori, illustratori, case editrici che operano nel mercato da almeno due anni, hanno residenza fiscale in Italia oppure un portafoglio costituito per almeno il 50% da autori italiani rappresentati sul mercato editoriale italiano.
Il consiglio direttivo è composto da: Maria Gabriella Ambrosioni, presidente, Roberta Oliva, segretario, Alessandra Mele, Loredana Rotundo e Anna Spadolini.
Su un settore per consuetudine concorrenziale hanno prevalso alcuni bisogni condivisi e principi fondamentali dell'agire professionale. E, nei giorni della pandemia, con il mondo del libro precipitato in una drammatica situazione, Adali crede sia necessaria "un'innovazione straordinaria. Non si può rimanere ancorati a metodi e politiche di vendita impostate per un mondo che adesso non c'è più e che ha dimostrato negli ultimi 10/15 anni che qualcosa già non funzionava. La posizione dell'agente è centrale nella filiera del libro, perché lavora al libro sin dalle sue fasi embrionali o di progetto, e affianca gli autori in tutto il processo creativo" spiega l'Associazione in una nota.
Adali, associazione indipendente di rappresentanza e autogoverno senza scopo di lucro, apolitica e apartitica, regolata dalle norme del Codice Civile e da un proprio Statuto, "mira a confrontarsi con le altre categorie professionali per elaborare proposte innovative ad orizzonte molto ampio, che sostengano il libro e la lettura".
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