/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La Russia di Putin, torna in tascabile libro della Politkovskaja

La Russia di Putin, torna in tascabile libro della Politkovskaja

Esce il 14 marzo per Adelphi

ROMA, 11 marzo 2022, 18:22

Redazione ANSA

ANSACheck

La Russia di Putin, torna in tascabile libro della Politkovskaja - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Russia di Putin, torna in tascabile libro della Politkovskaja - RIPRODUZIONE RISERVATA
La Russia di Putin, torna in tascabile libro della Politkovskaja - RIPRODUZIONE RISERVATA

ANNA POLITKOVSKAJA, LA RUSSIA DI PUTIN (ADELPHI, PP. 384, EURO 14.00)

Torna in libreria in edizione tascabile il 14 marzo 'La Russia di Putin' della giornalista moscovita Anna Politkovskaja, uccisa da due sicari a Mosca nel 2006, pubblicato da Adelphi nella traduzione di Claudia Zonghetti.
    Inviata speciale della "Novaja gazeta", vincitrice nel 2000 del Golden Pen Award dell'Associazione dei giornalisti russi per le sue cronache dal fronte del conflitto ceceno, famosa per i suoi coraggiosi reportage sulle violazioni dei diritti umani in Russia, la Politkovskaja ci svela, in pagine ben documentate e drammatiche, l'autoinganno con cui l'Occidente ha cercato in questi anni di tranquillizzarsi sulla Russia presentando Vladimir Putin come un bravo ragazzo volenteroso.
    Questo libro è destinato, spiega Adelphi nella presentazione, a restare memorabile per la maestria e l'audacia con cui l'autrice racconta le storie (pubbliche e private) della Russia di oggi, soffocata da un regime che, dietro la facciata di una democrazia in fieri, si rivela ancora avvelenato di sovietismo.
    Ma non si pensi a una fredda analisi politica: "Il mio è un libro di appunti appassionati a margine della vita come la si vive oggi in Russia" scriveva la Politkovskaja che nell'ottobre del 2002 ha coraggiosamente accettato di negoziare per la liberazione degli ostaggi prigionieri del teatro Dubrovka di Mosca. E tanto meno si pensi a una biografia del presidente: Putin resta infatti sullo sfondo, anzi dietro le quinte, per essere chiamato sul proscenio soltanto nel tagliente capitolo finale, dove viene ritratto come un modesto ex ufficiale del KGB divorato da ambizioni imperiali.
    In primo piano ci incalzano invece squarci di vita quotidiana, grottesca quando non tragica: la guerra in Cecenia con i suoi cadaveri "dimenticati"; le degenerazioni in atto nell'ex Armata Rossa; il crack economico che nel '98 ha travolto la neonata media borghesia, supporto per un'autentica evoluzione democratica del Paese; la nuova mafia di Stato, radicata in un sistema di corruzione senza precedenti; l'eccidio a opera delle forze speciali nel teatro Dubrovka di Mosca; la strage dei bambini a Beslan, in Ossezia. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza