PAOLA ACETI, ESISTE LA LUCE NEL BUIO. LA STRADA PER SCONFIGGERE LA TOSSICODIPENDENZA (Kimerik, pp.188, euro15). La sofferenza che non fa vedere altra via d'uscita che la droga. Le relazioni tossiche e poi gli sbagli, che spalancano le porte del carcere. Infine il punto di svolta proprio dietro le sbarre, con l'assunzione di responsabilità e il desiderio di riscatto per conquistarsi un futuro migliore. Ha la forza della verità "Esiste la luce nel buio", libro coraggioso in cui Paola Aceti racconta senza filtri la sua storia di rinascita e speranza. Cresciuta in una famiglia troppo severa, in cui la sua fragilità non è mai stata accolta, l'autrice conosce la dipendenza, prima dalla droga e poi dall'alcool e con la fine del suo matrimonio crolla inesorabilmente. Il fallimento del percorso in una comunità di recupero e una nuova relazione sbagliata la introducono alla strada della delinquenza: arrestata, sarà proprio il carcere a darle la spinta a riprendere in mano la sua vita. Nel libro, scritto nei mesi del lockdown, Paola Aceti racconta il suo lungo percorso nel dolore, fino alla rinascita e alla conquista di una nuova vita, con il lavoro da chef e un delicato equilibrio emotivo finalmente ristabilito grazie alla sua determinazione e alla sua forza di volontà.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA