Più di 30 gli incontri formativi e
divulgativi con esperti provenienti da diverse Università
italiane e Centri di ricerca, oltre 40 laboratori e attività per
bambini, ragazzi e famiglie, e ancora concerti, mostre e
presentazioni di libri. Moltissime le proposte che per tre
giorni occuperanno palazzi, teatri e le strade di Rovereto, in
Trentino, grazie alla partnership tra il Festival Educa, giunto
alla sua 13/a edizione, e Educa Immagine che per il quarto anno
offre approfondimenti sull'educazione all'immagine ai social.
Quello che unisce i due festival - affermano i promotori in una
nota - è il comune interesse per l'educazione, vissuta come
dimensione vitale delle relazioni e leva per lo sviluppo delle
comunità. Il tema del 2023 è "Nuovi alfabeti. Costruiamo insieme
il lessico del futuro".
Paola Venuti, prorettrice per la didattica dell'Università
di Trento spiega: "Siamo partiti dal rischio che la nostra si
trasformi nella società dell'indifferenza e dell'isolamento o,
al contrario, dell'aggressività e dell'aggressione. Ne sono
segni evidenti le frasi che troppo sentiamo ripetere 'Non mi
riguarda', 'non mi interessa', ma anche il sensibile aumento del
cosiddetto ritiro sociale che colpisce giovani, ma anche adulti.
Fenomeni che si alternano ad opinioni, spesso individuali,
urlate, anche quando in buona fede, dietro una tastiera o
manifestate con gesti pubblici eclatanti, quando non addirittura
con azioni violente. Con i due festival vogliamo offrire
occasioni per capire le ragioni della trasformazione in atto,
dare strumenti al mondo della scuola e delle altre agenzie
educative e alle famiglie per affrontarla, ma anche dare spazio
ai tanti slanci innovativi, alle energie e agli impegni
condivisi che pure ci sono". "È a scuola e con la scuola,
insieme ai suoi protagonisti - sottolinea Mirko Bisesti,
assessore provinciale all'Istruzione e alla cultura - che si
possono costruire spazi di dialogo e di incontro, ricercare
nuove modalità di confronto e di ascolto per costruire insieme
il lessico del futuro. Il programma è on line su
www.educaonline.it.
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