E' stata annunciata, il 30 marzo
nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano a Roma, la
cinquina del Premio Strega Europeo 2023 che compie dieci anni.
I cinque finalisti sono: Emmanuel Carrère con 'V13' (Adelphi),
tradotto da Francesco Bergamasco, Prix Ajourd'hui; Esther Kinsky
con 'Rombo' (Iperborea), tradotto da Silvia Albesano,
Kleist-Preis; Andrei Kurkov con 'L'orecchio di Kiev'
(Marsilio), tradotto da Claudia Zonghetti, Geschwister-Scholl
Preis; Johanne Lykke Holm con 'Strega' (NN Editore), tradotto da
Andrea Stringhetti, English PEN Award e Burhan Sonmez con
'Pietra e ombra' (nottetempo), tradotto da Nicola Verderame,
Premio Ebrd.
Il Premio Strega Europeo rinnova la collaborazione con il Salone
internazionale del libro di Torino dove le autrici e gli autori
selezionati presenteranno anche quest'anno i rispettivi libri in
gara, ciascuno in un incontro individuale, tra venerdì 19 maggio
e domenica 21 maggio. La cerimonia di premiazione avrà luogo
domenica 21 maggio alle 18.30 al Circolo dei Lettori di Torino.
Il premio viene assegnato ogni anno da una giuria composta da 24
scrittrici e scrittori italiani vincitrici e vincitori,
finaliste e finalisti del Premio Strega. Concorrono cinque
scrittrici e scrittori recentemente tradotti che hanno vinto nei
Paesi di provenienza un importante riconoscimento nazionale. È
previsto anche un riconoscimento al traduttore del libro
premiato, offerto da Bper Banca.
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