GIORGIA BENTIVOGLI, "PER FARTI ASCOLTARE, ASCOLTA" (ENTI LOCALI EDITORE, PP 196, EURO 25). Una "cassetta" di 99 attrezzi: cose da fare (o da non fare) per un intervento in pubblico, una riunione, una lezione, un dibattito, una conferenza stampa con un solo obiettivo: far arrivare nel miglior modo possibile il messaggio che si vuol trasmettere.
Quei 99 attrezzi sono i consigli che Giorgia Bentivogli, giornalista dell'ANSA, propone nel suo libro "Per farti ascoltare, ascolta" (Enti Locali editore).
"Facendo un piccolo investimento su come si comunica - scrive l'autrice nell'introduzione - si possono evitare scivoloni grossolani". Ecco, dunque, che nel libro, viene proposto un bricolage di suggerimenti, con ampi riferimenti bibliografici e videografici fino a sconfinare nella cinematografia, per imparare a fare più attenzione ad alcune componenti della comunicazione, cioè il pubblico, il contesto, il messaggio, i corpi, l'ambiente in cui ci si muove.
Premessa di tutto ciò, ancor prima di saper parlare in pubblico - sottolinea l'autrice - è saper ascoltare, perché senza sinergia tra chi parla e chi ascolta il messaggio non arriva agli interlocutori. I 99 consigli di Bentivogli sono distribuiti in pillole - dalla comprensione dell'umore del pubblico all'esame dei pregiudizi cognitivi, dalla scelta dell'idea guida alla ricerca di un terreno comune con gli interlocutori, dalla valorizzazione del dissenso all'attenzione per i temi sensibili - senza pretesa di essere esaustivi ma cuciti su misura di chi spesso deve parlare in pubblico.
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