Un albo a fumetti, Si fa presto a dire green, una mostra e un dibattito per promuovere un'editoria più eco-sostenibile. Sono le iniziative che l'Associazione degli Editori Indipendenti e La Revue Dessinée Italia lanceranno, in collaborazione con Comieco e Geca Industrie Grafiche, il 19 maggio al Salone del Libro di Torino che si apre domani.
Quanto è green il mondo del libro? Quanto inquina il ciclo produttivo della nostra filiera? Quanti libri, quanto tempo, quante energie si sprecano a causa dell'eccessiva offerta di novità? Queste sono le domande a cui cerca di rispondere Si fa presto a dire green, scritto da Andrea Coccia e disegnato da Martoz, che racconta contraddizioni, sprechi e paradossi che caratterizzano un settore dove i lettori sono sempre meno e le novità editoriali sempre di più.
Con alcune tavole tratte dall'albo verrà allestita una mostra allo stand Adei ( N32-P31), al padiglione 3.
"La bibliovarietà si alimenta anche di quantità, certo. Però non esageriamo perché di fronte a un numero esorbitante di novità, se si vende solo la metà di quanto stampiamo, forse dovremmo immaginare un nuovo patto, un nuovo stile operativo, più proficuo e insieme sostenibile" sottolinea Marco Zapparoli, al termine del mandato di presidente Adei.
"Intervistando molti attori della filiera, è stato bello percepire un desiderio di cambiamento radicale proprio in direzione del produrre meno, per avere il tempo e le risorse di farlo meglio" dice Andrea Coccia, autore dell'albo.
"La cultura antispreco è anche alla base dell'attività della filiera del riciclo di carta e cartone che ogni anno grazie all'impegno dei cittadini raccoglie e avvia a riciclo circa 3,5 milioni di tonnellate di materiale, con notevoli benefici per l'economia e l'ambiente" commenta Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco.
"Il mondo della stampa ha ormai tecnologie che permettono agli editori di gestire in modo oculato tirature e ristampe" conclude Luigi Bechini, responsabile marketing di Geca Industrie Grafiche. in collaborazione Comieco e GECA Industrie Grafiche, la graphic novel è un invito a immaginare un futuro diverso, per essere realmente green: prendersi più tempo per riflettere, conoscere, presentare e leggere, ma anche selezionare meglio iniziative e novità perché non divorino risorse e attenzione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA