DIPO FALOYIN, L'AFRICA NON È UN PAESE (ALTRECOSE, PP. 480, EURO 22). L'Africa, cinquantaquattro nazioni, ognuna con le sue peculiarità: la analizza in questo saggio Dipo Faloyin, giornalista britannico di origine nigeriana. Ne L'Africa non è un paese - disponibile dal 28 agosto per Altrecose - Faloyin smonta pregiudizi e luoghi comuni sul continente. "Per troppo tempo - scrive - l'Africa è stata trattata come un sinonimo di povertà, fame, corruzione, guerre civili ed estese regioni di terra rossa e arida dove non cresce altro che sofferenza. Oppure è stata presentata come un grande parco safari dove leoni e tigri si aggirano liberamente intorno alle nostre case e gli africani passano le giornate raggruppati in tribù di guerrieri, seminudi, armati di lance a caccia di animali, o che saltano su e giù in riti ritmati mentre aspettano che sia consegnato il prossimo pacco di aiuti. Povertà o safari, e niente in mezzo". Nato a Chicago, Faloyin è cresciuto a Lagos e vive a Londra. Scrive per Vice per cui si occupa di identità e questione razziale; i suoi articoli sono apparsi anche su The Guardian, Esquire, Newsweek. Sarà ospite di Festivaletteratura a Mantova l'8 settembre.
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