Si è aperto in Rajasthan il
Jaipur Literature Festival, la kermesse di cinque giorni che è
il più grande evento culturale dell'Asia, ed è nota come
fenomeno letterario globale per la partecipazione di relatori e
pubblico da tutto il mondo.
Giunto alla sua 16esima edizione, il JLF è stato inaugurato
dallo storico William Dalrymple,che lo co-dirige con la
scrittrice Namita Gokhale, assieme a Sanjoy K Roy, Direttore
Esecutivo di Teamwork Arts, la società che produce il festival,
e a Abdulrazak Gurnahl, Nobel Letteratura 2021.
L'edizione 2023 prevede quasi 500 sessioni, che spaziano
dalla presentazione di romanzi e opere letterarie, con una
finestra particolare sulla scrittura delle donne, che ospiterà
star globali come Bernardine Evaristo e Geetanjali Shree,
vincitrice dell' International Booker Prize, oltre a concerti e
discussione su temi di interesse globale, dal giornalismo alle
questione ambientali, alle emergenze geopolitiche, con un
incontro, tra gli altri, che vedrà la partecipazione
dell'Ambasciatore dell'Unione Europea in India Ugo Astuto.
Il prossimo giugno JLF terrà la sua prima edizione a Roma, in
collaborazione con il museo Maxxi e AIICP, l'India Italy
Association for Cooperation and Partnership, presieduta dall'ex
ambasciatore Antonio Armellini. Nel presentarla, Sanjoy K. Roy
ha detto "JLF di Roma sarà la nostra prima inizoativa in
Europa: siamo entusiasti di questa nuova piattaforma"
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