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Cusumano, un romanzo storico sui militari italiani internati

Cusumano, un romanzo storico sui militari italiani internati

Una storia che nasce da lettere e diari del nonno soldato

ROMA, 02 giugno 2024, 13:16

Redazione ANSA

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MARIA TERESA CUSUMANO, LA FELICITÀ È UNA LUNGA PAZIENZA (MANNI, PP. 256, EURO 22) Il secondo conflitto mondiale e il dramma di una famiglia: pubblico e privato, amore e fede in Dio, s'intrecciano ne La felicità è una lunga pazienza, romanzo storico d'esordio di Maria Teresa Cusumano. Al centro della trama gli Internati Militari Italiani, soldati che, dopo l'8 settembre 1943, vennero deportati nei campi di prigionia nazisti. Protagonista del libro è il capitano di fanteria Tommaso Melisurgo, ferito sul campo a Kos, e deportato in Germania.
    Tommaso è sposato con Maria. Hanno quattro figli. I due coniugi, malgrado le mille difficoltà, non perdono mai la speranza, certi che un giorno riusciranno a riabbracciarsi.
    Il protagonista Melisurgo è ispirato al nonno dell'autrice, segnato per sempre dalle vicende della guerra:"Mio nonno, non volle mai parlare diffusamente in vita, nemmeno con i propri figli, del capitolo della sua storia personale coinciso con l'internamento: un periodo da lui volontariamente relegato in un silenzio quasi di tomba", scrive Cusumano nella nota pubblicata nel volume e aggiunge:"Solo alla sua morte furono ritrovati il diario di prigionia e i documenti che, negli anni, era andato acquisendo e conservando". Proprio quell'archivio è stato prezioso per la stesura del testo che vuole essere testimonianza da tramandare ai giovani.
   

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