Xnl Piacenza, il Centro di arte
contemporanea, cinema, teatro e musica della Fondazione di
Piacenza e Vigevano, apre al pubblico dal 22 aprile la mostra
'Piacenza - Los Angeles', la prima di una serie di ricognizioni
sul tema del libro come forma d'arte a partire da collezioni e
archivi d'artista. Nata da un'idea di Michele Lombardelli e
Paola Nicolin, l'esposizione presenta, fino al 18 giugno, 25
pubblicazioni di arte e poesia - e i rispettivi documenti,
materiali preparatori, manoscritti originali, prove d'artista,
fotografie, poster, cartoline, appunti e opere d'arte - legate
all'avventura editoriale della casa editrice Ml&Nlf, fondata tra
Castelvetro Piacentino e Los Angeles nel 1991 dall'artista e
musicista Michele Lombardelli (Cremona, 1968) e dal poeta Paul
Vangelisti (San Francisco, 1945).
La vicenda testimonia non solo il risultato di una peculiare
relazione tra un artista e un poeta che - animati dalla medesima
passione - vestono i panni dell'editore, ma porta l'attenzione a
un'insolita e ricca rete di transiti che hanno visto artisti e
poeti del Sud della California, come Martha Ronk, Dennis
Phillips, Robert Crosson, John Baldessari, Guy Bennet o Standard
Schaefer, intrecciare le loro passioni e sensibilità con una
compagine di artisti e poeti legati alle ricerche della poesia
visiva in Emilia-Romagna, come William Xerra, Emilio Villa, Aldo
Tagliaferri.
Accanto al materiale d'archivio, la mostra presenta una
selezione di opere di artisti legati alla vicenda editoriale,
inclusi una serie fotografica di Giovanna Silva realizzata per
l'ultima delle pubblicazioni Desert Notebook del 2008 e una
playlist ideata da Lombardelli e Vangelisti come incursione
sonora dell'esposizione. Il programma pubblico che accompagna il
progetto apre a nuove possibili ipotesi di lavoro sull'editoria
d'artista, grazie a incontri e dialoghi con protagonisti di
questa storia e figure del mondo della cultura come Ray Banhoff,
Gianpiero Mughini, Paul Vangelisti e William Xerra.
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