Piccola battuta d'arresto, soprattutto considerando l'effetto del Covid-19, per l'editoria per ragazzi nel 2020 con un venduto di 244,7 milioni di euro, in calo dell'1,3%. Complessivamente l'editoria di varia è invece cresciuta dello 0,3%. I titoli pubblicati sono stati 7.289, in linea con quelli pubblicati nel 2018 (7.221), ma in calo rispetto al record del 2019 con 7.810 titoli. Questo secondo i dati del Centro Studi dell'Associazione Italiana Editori diffusi oggi in occasione della Bologna Children's Book Fair che si svolgerà online dal 14 al 17 giugno.
Le case editrici attive nel settore ragazzi, secondo la stima 2020 di Andersen, sono 190 e le librerie per ragazzi, generaliste, indipendenti e di catena, con assortimenti significativi sono 800. Gli autori italiani che scrivono abitualmente libri per ragazzi sono 375 e gli illustratori che lavorano abitualmente a libri per ragazzi sono 350. I lettori di almeno un libro non scolastico nei 12 mesi precedenti (2019), tra i 6-10 anni sono il 45,7%, tra gli 11-14 anni il 54,1% e tra i 15-17 anni sono il 49,1%. E i lettori di e-book, sempre nei 12 mesi precedenti, sono il 21% tra i 6-10 anni, il 9,1% tra gli 11-14 anni e il 16,7% tra i 15-17 anni. Per quanto riguarda gli audiolibri gli ascoltatori tra 6-10 anni sono 1,0%, tra gli 11-14 anni, l'1,4% e tra i 15-17 anni l'1,6%. L'Aie inaugura la sua nuova collaborazione con BolognaFiere proponendo, dal 14 al 17 giugno, un importante calendario di appuntamenti online per Bologna Children's Book Fair e BolognaBookPlus, l'evento per l'editoria generalista dedicato ai temi dell'innovazione e organizzato in partnership tra le due realtà nell'ambito di Aldus Up, la rete europea delle fiere del libro co-finanziata dal programma Europa Creativa.
"Grazie alla partnership con BolognaFiere - ha spiegato il presidente di Aie Ricardo Franco Levi - puntiamo a supportare ancora di più l'editoria per bambini e per ragazzi che già oggi ha un ruolo fondamentale per tutto il nostro settore e indici di internazionalizzazione molto alti". Il protocollo d'intesa siglato lo scorso aprile tra Aie e BolognaFiere prevede che le due realtà collaborino per promuovere l'editoria per bambini e ragazzi in Italia e all'estero e per lo sviluppo di nuovi eventi per l'editoria sul territorio nazionale. Il calendario di eventi organizzato in occasione della Bologna Children's Book Fair è il primo passo di una collaborazione che proseguirà a dicembre 2021 a Più libri più liberi, la fiera della piccola e media editoria organizzata da Aie a Roma. L'evento centrale di BolognaBookPlus sarà, il 14 giugno, in collaborazione con Ipa (International Publishers Association) una conferenza internazionale sulle nuove sfide che il settore del libro sta affrontando a livello globale. Tra i temi trattati: l'editoria post-Covid, l'istruzione e la sostenibilità. Sempre il 14 giugno la Premiazione del BOP-Bologna Prize for the Best Children's Publishers of the Year, riconoscimento alle case editrici che si sono distinte maggiormente per il carattere creativo e la qualità delle scelte editoriali nel corso dell'ultimo anno. Il 15 giugno, webinar di presentazione per il pubblico italiano, in collaborazione con la Bologna Children's Book Fair, dell'indagine "Bambini e ragazzi tra libri, app e podcast nell'anno del Covid-19" e il 16 giugno l''Annual Literary Translation Forum', all'interno di BolognaBookPlus, rivolto ai traduttori professionisti e a coloro che stanno considerando una carriera in questo settore e durante il quale Aie presenterà le attività di Aldus Up sulla traduzione.
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