Sono stati annunciati i vincitori del 'BolognaRagazzi Award 2022' tra cui c'è l'italiano "Teatro di natura" di Michelangelo Setola della casa editrice Canicola, per la categoria Comics Middle Grade. I titoli candidati sono stati 2215, provenienti da 62 Paesi e regioni del mondo con un incremento di 365 libri rispetto al 2020, ultima edizione pre-Covid del premio, e di 630 rispetto al 2021.
Lo storico riconoscimento di Bologna Children's Book Fair, di cui è atteso il ritorno in presenza dal 21 al 24 marzo a BolognaFiere - insieme a BolognaBookPlus, nuova estensione fieristica di Bcbf rivolta all'editoria generalista e realizzata in collaborazione con l'Associazione Italiana Editori, e alla Bologna Licensing Trade Fair / Kids - premia i migliori libri per bambini e ragazzi pubblicati in tutto il mondo nel più recente periodo, Ecco i vincitori: per la categoria Fiction il canadese "À qui appartiennent les nuages?" di Mario Brassard, illustrato da Gérard DuBois, Les Éditions de la Pastèque, 2021; per la Non Fiction "Monstres Sacrés: Voyage au cœur des volcans"di Julie Roberge, illustrato da Aless MC, sempre dell'editore canadese Les Éditions de la Pastèque, 2021; per l'Opera Prima "Les Reflets d'Hariett", testo e illustrazioni di Marion Kadi, L'Agrume, 2021, Francia; per la categoria speciale Poesia "Immenses sont leurs ailes"di Maurielle Szac, illustrazioni di Nathalie Novi, dei francesi Éditions Bruno Doucey, 2021; per il Comics Early Reader "Bienvenue à Bibiville" testo e disegni di Éponine Cottey, Éditions 2024, 2021, Francia e per il Middle Grade "Teatro di natura" testo e disegni di Michelangelo Setola, dell'italiana Canicola, 2021. Premio speciale New Horizons a "Laimes bērni"di Luīze Pastore, illustrato da Evija Pintāne, Liels un mazs, 2021, Lettonia. Nell'edizione 2022 è cresciuto anche il numero di Paesi che partecipano al premio, 20 in più rispetto ai 42 delle due precedenti edizioni, a testimonianza di quanto le difficoltà della pandemia abbiano reso ancora più vivace questo settore.
Tra questi, Danimarca, Hong Kong (che spicca con 5 editori), Ungheria, Islanda, Indonesia, Iraq, Giordania, Libano, Pakistan, Palestina, Perù, Filippine, Romania, e un intero nuovo continente: l'Africa arriva infatti ora per la prima volta a Bologna con editori da 3 Paesi - Sud Africa, Mozambico ed Egitto. Tra le tendenze emerse "si nota in particolare come la più recente produzione di letteratura per l'infanzia possa essere letta attraverso la lente della storia pandemica". La lingua è tra i focus della non-fiction. Tra i generi prosegue l'incremento nella produzione di comics e cresce anche la poesia.
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