Solidarietà al mondo della cultura ucraina, un focus sul continente africano e un omaggio a Sharjah, città degli Emirati Arabi Uniti e capitale mondiale Unesco del libro nel biennio 2019-2020. Ha uno sguardo rivolto al mondo la 59/ma edizione di 'Bologna Children's Book Fair', la fiera internazionale del libro per l'infanzia e l'adolescenza che si terrà a Bologna dal 21 al 24 marzo. Alla manifestazione - organizzata da Bologna Fiere con il supporto del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci) - parteciperanno 1.061 espositori provenienti da 90 Paesi e sono previsti 250 eventi e 15 mostre. "È un evento che mette al centro i bambini e i ragazzi con tante occasioni di incontri, laboratori e mostre intorno ai temi del fumetto, dell'illustrazione, della poesia e dell'editoria - ha spiegato Elena Di Gioia, delegata alla Cultura del Comune di Bologna - dare voce all'infanzia e all'adolescenza è ancora più importante dopo questi due anni e aiuterà a riemergere collettivamente dalle ferite che la pandemia ha creato". Dopo la decisione di sospendere i contatti con qualsiasi istituzione o agenzia statale russa, gli organizzatori hanno deciso di condannare ancora una volta l'invasione dell'Ucraina allestendo uno spazio dedicato all'editoria del Paese, in collaborazione con l'Ukranian Book Institute, dove saranno esposti libri per bambini e ragazzi raccolti nelle loro traduzioni dagli editori presenti in Fiera. "Sarà una grande esposizione perché l'editoria ucraina per ragazzi è eccellente e più volte, nelle edizioni precedenti, ha ottenuto dei premi - ha ricordato Elena Pasoli, responsabile delle esposizioni di Bologna Children's Book Fair - era doveroso avere la loro presenza". Il 22 marzo, inoltre, l'autore israeliano Etgar Keret, autore di opere tradotte in decine di Paesi del mondo, terrà la lectio magistralis 'What stories can you tell in times of war?'. Un incontro organizzato dalla conferenza dei direttori delle fiere internazionali del libro con l'obiettivo di promuovere i valori della pace. Anche l'editoria africana per l'infanzia avrà uno spazio e saranno presenti autori, illustratori ed editori - provenienti, tra gli altri, da Kenya, Etiopia, Tunisia e Guinea - che negli incontri discuteranno degli investimenti dei governi per la promozione della lettura nel continente e della tutela delle lingue indigene in via d'estinzione. Infine, in occasione della fiera, dal 18 marzo al 18 aprile, il festival 'Boom! Crescere nei libri', dedicato al fumetto e all'illustrazione per l'infanzia, attraverserà l'area metropolitana di Bologna con più di 100 tra incontri e laboratori e 45 mostre. Una di queste sarà dedicata ai lavori di Hervé Tullet, artista francese celebre per i libro-giochi per l'infanzia, che ha realizzato 'Three Dots': una scultura composta da tre sfere dal diametro di due metri ciascuna, ora in viaggio dalla Corea, che verranno installate in Salaborsa e potranno essere usate come gioco dai bambini.
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