Non solo un cappotto, ma un capo
iconico che è stato capace di interpretare lo zeitgeist dei
nostri tempi: questo, secondo il suo creatore Ian Griffiths, il
motivo dell'enorme successo del Teddy Bear Coat di Max Mara, che
nel 2023 festeggia 10 anni dal debutto in passerella.
"Chi avrebbe mai immaginato tutto questo - si domanda il
direttore creativo di Max Mara - quando quel giorno di tanti
anni fa trovai in archivio un cappotto da uomo di finta
pelliccia naturale, di un amico del fondatore Maramotti, da cui
è nato il Teddy?". Una risposta all'enorme riscontro di vendite
e apprezzamento del cappotto più cocooning della moda, però,
Griffiths ce l'ha: "Volevo fare - racconta - un cappotto che da
un lato catturasse il bisogno di coccola e protezione che
sentiamo tutti in un mondo che ci fa sempre più paura, ma
dall'altro volevo allo stesso tempo lanciare un capo
appariscente, un 'prestige item', ma davvero non immaginavo che
dieci anni dopo sarei stato ancora qui a parlarne, forse proprio
perché, più che stagionale, il Teddy è generazionale".
Se del Teddy originale, nei suoi vari colori, sono stati
venduti 90mila capi, la Teddy family nel tempo si è allargata
anche a bomber, gilet, accessori, fino a creare un vero e
proprio mondo, che per i 10 anni viene festeggiato con una serie
di appuntamenti.
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