/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lirico Cagliari ricorda vittime Covid con Requiem di Fauré

Lirico Cagliari ricorda vittime Covid con Requiem di Fauré

In platea anche l'Arcivescovo del capoluogo Monsignor Baturi

CAGLIARI, 19 settembre 2020, 11:25

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Lunghi applausi ieri sera all'Arena del Parco della Musica di Cagliari per un concerto dal forte impatto emotivo. Per ricordare le vittime della pandemia e rivolgere un pensiero di ringraziamento al personale sanitario della Sardegna coinvolto è stato proposto per "classicalparco" un programma elegante, incentrato su uno dei più raffinati compositori francesi, Gabriel Fauré, vissuto a cavallo tra l'800 e il '900. In sala, accanto al sovrintendente Nicola Colabianchi, l'arcivescovo di Cagliari Monsignor Giuseppe Baturi.
    "Bisogna ringraziare il Teatro Lirico per questa iniziativa.
    Ricordare le vittime del Covid, tutti quelli che hanno avuto conseguenze drammatiche e quanti hanno lavorato per salvare vite umane è importante - ha detto all'ANSA mons. Baturi - è necessario conservare la memoria. E poi - ha aggiunto - il Requiem ci fa meditare sul destino dell'uomo. Quando l' uomo si trova al limite non può che pregare Dio perché una grande compassione salvi tutto l'umano".
    Sul podio Valerio Galli ha guidato Coro, Orchestra e solisti in un repertorio di musica sacra e sinfonica: Pelléas et Mélisande, suite dalle musiche di scena Cantique de Jean Racine e in finale Requiem per soli, coro e orchestra. Nei due ruoli solistici si sono esibiti il soprano Claudia Urru e il basso Francesco Leone. Sul finale un piccolo imprevisto: una sorta di breve sospensione del concerto voluta dal direttore per lasciare che si spegnesse l'eco dei fuochi di artificio giunti dalle vicinanze che avrebbero offuscato la bellezza dell' ultimo movimento. "Con questo concerto abbiamo voluto ricordare le vittime, pensando anche alle esequie che non si sono potute celebrare e il sacrificio e l' impegno dei tanti operatori della Sanità - ha detto all'ANSA Nicola Colabianchi - la scelta è caduta su Fauré con le sue melodie straordinarie. Il suo requiem riesce a sublimare il dolore e restituire un senso di serenità e consolazione".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza