Si intitola "More Morricone" l'album
tributo di Ferruccio Spinetti e Giovanni Ceccarelli registrato
allo Studio de Meudon, vicino Parigi, dal 23 al 25 settembre
2019, prima della scomparsa del maestro (lo scorso 6 luglio), e
in uscita in questi giorni in fisico e digitale per Bonsai
Music.
"Trascorrevo le vacanze a Viareggio - racconta Pierre Darmon
di Bonsai Music, ideatore dell'album -. Una sera, nell'agosto
del 1972, mio zio mi portò al cinema all'aperto di Lido di
Camaiore a vedere il film "Giù la testa" di Sergio Leone.
Avevo 13 anni ed oltre a questo film superbo, ricordo di aver
vissuto uno dei miei primi choc musicali, il mio primo contatto
con la musica di un mostro sacro, Ennio Morricone".
Morricone, dice Ceccarelli, "ci affascina per la sua capacità
di comporre delle melodie le quali, una volta ascoltate, restano
per sempre nell'immaginario e nella memoria".
Di fronte all'immensità dell'opera di Morricone, la fase
preparatoria nella realizzazione del progetto è stata la scelta
del repertorio, che potesse essere rappresentativa
dell'estesissimo spettro musicale del maestro e insieme non si
limitasse esclusivamente all'interpretazione delle sue opere più
conosciute. La selezione è frutto del lavoro congiunto degli
artisti, della produzione e anche di Massimo Cardinaletti,
esperto di musiche da film e amico di Morricone. La seconda fase
è consistita nel'arrangiamento del repertorio. "Quando i temi
sono belli come il Tema d'amore di Nuovo Cinema Paradiso -
sottolinea Spinetti - non c'è bisogno di un'orchestra sinfonica,
perché le sole note del tema sono sufficienti a suscitare
un'emozione che si può ricreare, io penso, con la formazione
pianoforte-contrabbasso".
Spinetti e Ceccarelli hanno invitato la cantante belga
Chrystel Wautier ad interpretare tre canzoni: Hurry
To Me (tratta dal film "Metti una sera a cena"), My Heart and I
(dalla serie "La Piovra") e Un ami (dal film "Revolver") che fu
in seguito inserita da Quentin Tarantino nel film "Inglorious
Basterds".
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