Successo di critica e pubblico per
la rappresentazione per la prima volta in Russia, in forma di
concerto, del 'Cristoforo Colombo' di Alberto Franchetti. Si
tratta di un dramma lirico in tre atti ed epilogo su libretto di
Luigi Illica, la cui prima rappresentazione si tenne il 6
ottobre 1892 al Teatro Carlo Felice di Genova.
Il concerto, diretto dal padovano Alvise Casellati, ha
suggellato la chiusura della stagione musicale del teatro
Mariinsky di San Pietroburgo. Un evento che ha segnato una tappa
nella riscoperta di Franchetti, dimenticato autore veneziano. A
riscoprirlo e a restituirgli una giusta misura d'artista nel
mondo proprio Casellati che ne ha ricostruito con approfondito
studio musicologico il viaggio artistico e filologico. Una sorta
di celebrazione che Casellati aveva proposto già al Festival
della Valle d'Itria nel 2017 e che vede oggi il Teatro Mariinsky
in prima fila e a seguire il Teatro di Bonn, facendo entrare
l'opera di Franchetti nel progetto culturale "Fokus '33"
dedicato alle opere abbandonate dopo le leggi razziali.
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