"Ho sempre parlato di tutto, ma
stavolta rispettate il mio silenzio. Ogni cosa a suo tempo".
Aurora Ramazzotti non nega, ma non vuole ancora dare conferma
della sua gravidanza, interpellata al riguardo in occasione del
concerto a Siviglia di suo padre Eros, che l'ha voluta con lui
anche nel nuovo disco Battito Infinito.
"Mio padre è sempre stato molto protettivo nei confronti
della famiglia, avrei voluto fare la cantante ma lui pensava che
potessi farmi del male. Dunque sono onoratissima che mi abbia
coinvolta e che in qualche modo mi porti in tour con sé", ha
aggiunto la 25enne che ha firmato il brano Battito Infinito,
apertura dei live del nuovo tour. "Non lo sapevo e quando ieri
sera l'ho scoperto ho pianto tutte le mie lacrime, non era
scontato".
Aurora ha poi parlato anche dell'album "che è frutto degli
ultimi anni che abbiamo vissuto: mio padre l'ha scritto in
quarantena e dopo la sua separazione. C'è senso di rinascita
personale come uomo e come artista, un senso di unione per
celebrare la vita". Come lo era stata a suo tempo la canzone
Aurora, scritta alla sua nascita. "Aurora è mia, ma al tempo
stesso è un po' di tutti, un inno di rinascita. La sento mia, ma
mi piace il sentimento di condivisione che c'è".
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