Uno dei direttori d'orchestra italiani di nuova generazione debutta al Metropolitan Opera. Michele Gamba, classe 1983, il dieci gennaio salirà per la prima volta sul podio del teatro newyorkese con 'L'Elisir d'Amore' di Gaetano Donizetti. Dirigerà la produzione (del regista americano Bartlett B. Sher) per un totale di 12 volte tra gennaio ed aprile. Nel cast, tra gli altri, ci saranno anche due italiani, il beneventano Davide Luciano, nel ruolo di Belcore e il pavese Ambrogio Maestri, nei panni di Dulcamara, entrambi baritono. "Il Met - ha detto all'ANSA Gamba commentando sul suo imminente debutto - è un'istituzione planetaria, uno di quei luoghi leggenda che sono per tutti un punto di riferimento. Sono inoltre entusiasta di salire per la prima volta su questo podio con una delle opera capolavoro di Bel Canto. Aggiungo anche che dirigerò l'orchestra con la quale ha cantato anche Luciano Pavarotti". Il giovane maestro milanese, che nel suo curriculum può vantare di essersi diplomato in pianoforte e composizione al Conservatorio 'G. Verdi', perfezionatosi in musica da camera alla Royal Academy di Londra ed infine in direzione d'orchestra all'Accademia Chigiana di Siena ed alla Musikhochschule di Vienna, non nasconde l'emozione e anche un po' di pressione per l'incarico affidatogli ma ha spiegato che salirà sul palco senza cercare il confronto con i grandi maestri che lo hanno preceduto, cercherà semplicemente di essere se stesso. "Il mio approccio. - ha detto - sarà quello di fare il mio lavoro senza paragonarmi a giganti del passato o attuali. Non devo dimostrare niente". Gamba sostiene anche che con le nuove generazioni di direttori d'orchestra si sta assistendo ad un cambiamento e non solo nella tecnica della direzione. "Ora - continua - ci sono meno miti, i direttori d'orchestra sono più alla mano, si sta assistendo ad una desacralizzazione della figura". Aggiunge che non c'è bisogno di costruirsi un'aura, ciò che importa quando si è sul podio è parlare di musica. "Il mio lavoro, in questo caso specifico, sarà quello di raccontare 'L'Elisir d'Amore' al pubblico, è questa la sublimità di ciò che faccio non la creazione di un mito personale". Gamba, che ha diretto per la prima volta a 26 anni, da camerista non nasconde che si riempie di gioia anche a suonare il pianoforte e l'essere pianista lo aiuta anche quando si trova sul podio. "Quando si dirige - sostiene - ci si può sentire molto soli, c'è l'orchestra davanti e il pubblico dietro. Tuttavia credo che non ci sia un diritto al podio di per se', si è lì solo perché occorre che gli altri ti vedano, quindi preferisco parlare di collaborazione con gli altri musicisti, non sono al di sopra di loro". Prima di debuttare al Met Opera, Gamba ha avuto la sua prima negli Stati Uniti nella capitale, alla Washington National Opera dove ha diretto 'Il trovatore' di Giuseppe Verdi. Le recite de 'L'Elisir d'Amore' del 10 gennaio e del 26 aprile saranno trasmesse in live streaming audio sul sito del Metropolitan Opera.
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