È morto a 88 anni il musicista
inglese Jim Parker, compositore di successo di colonne sonore di
film e serie televisive, pluripremiato con svariati
riconoscimenti durante la sua lunga carriera artistica, incluso
quattro volte con il Bafta, 'l'Oscar britannico'.
Nato il 16 dicembre 1934 ad Hartlepool, città
dell'Inghilterra nord-orientale affacciata sul Mare del Nord,
Parker è spirato il 28 luglio, ma solo nelle ultime ore la
notizia del decesso - diffusa dalla famiglia - è rimbalzata sui
media del Regno; oltre che su quelli degli Usa, dove pure si era
costruito una solida reputazione.
Fra le sue composizioni più recenti, spiccano le musiche di
'House of Cards', serie americana di grande audience planetaria
prodotta da Netflix e interpretata - prima delle grane
giudiziarie degli ultimi anni - da Kevin Spacey nelle vesti del
luciferino presidente americano Frank Underwood. Ma restano
nella memoria anche le colonne sonore dei telefilm di 'Midsomer
Murders' (L'ispettore Barnaby nella versione italiana) di 'Tom
Jones' e delle 'Fortune e sfortune della famosa Moll Flanders'.
Noto per l'ingegno musicale versatile, la riservatezza e un
atteggiamento di distacco ironico dalle cose, Jim Parker sta
ricevendo il tributo di colleghi, artisti vari, celebrità,
figure pubbliche. "Ha sempre indossato il suo talento con
leggerezza", lo ha omaggiato sua figlia Claire. "La sua
ambizione - ha aggiunto - è stata, sopra ogni altra cosa, quella
di comporre musica piacevole per la platea. E gli è valsa un
rispetto e un affetto generalizzati nel mondo della musica come
in quello dell'industria televisiva". "Il suo impegno - ha
concluso Claire Parker - è sempre stato al 100%, portandolo a
realizzare colonne sonore che restano memorabili" nel ricordo
collettivo.
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