Il Sestetto Stradivari, costituito da
professori dell'Orchestra di Santa Cecilia, torna ospite della
stagione da camera dell'Accademia Nazionale con una serata
dedicata ai due Sestetti per archi di Johannes Brahms il 6 marzo
alle 20:30 all' Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
Il Sestetto n. 1 op. 18 nacque tra il 1859 e il 1860 ad Amburgo
e Bonn, e la "prima" ebbe luogo il 20 ottobre 1860 a Hannover ad
opera del suo dedicatario, il celebre violinista Joseph Joachim,
tra i migliori amici del compositore e anche primo interprete
del Concerto per violino. Il n. 2 op. 36, nei classici quattro
movimenti, fu completato alcuni anni dopo, nel 1865, e fece
esclamare alla moglie di Schumann, Clara: "Davvero una gran cosa
[…]. Opera meravigliosa. I temi potrebbero perfino rubarteli…".
Il prossimo appuntamento con la musica di Johannes Brahms è in
programma il 13 marzo alle 20.30 con Barnabás Kelemen (violino),
Nicolas Altstaedt (violoncello) e Alexander Lonquich
(pianoforte) che eseguiranno i Trii opp. 8, 87 e 101. Il
Sestetto Stradivari - formato oggi da David Romano e Ruggiero
Sfregola violini; Raffaele Mallozzi e David Bursack viole; Diego
Romano e Sara Gentile violoncelli - si è costituito nel 2001 in
occasione dei concerti organizzati nell'ambito della Mostra
Internazionale "L'arte del violino" tenutasi a Castel
Sant'Angelo in Roma. L'affiatamento, la coesione e la passione
profusa per l'impegno hanno fatto sì che quello che doveva
essere un evento occasionale si sia trasformato in un progetto
di più ampio respiro che ora vede la formazione impegnata in
concerti per importanti istituzioni concertistiche nazionali e
internazionali.
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