Beatrice Rana, stella mondiale del
pianoforte, questa sera con i Berliner Philhamoniker. La giovane
musicista salentina sarà in scena alla Philharmonie di Berlino
con il direttore canadese Yannick Nézet-Séguin sul podio della
mitica orchestra tedesca nel Concerto per pianoforte e orchestra
di Clara Wieck. Il concerto, che prevede anche la Settima
Sinfonia di Shostakovich, sarà replicato il 24 e 25 maggio. ''E'
un sogno che si avvera'' ha detto Beatrice Rana all' emittente
tedesca Radio Tre alla vigilia di questa sua prima volta. La
pianista e il direttore d' orchestra conoscono bene la
composizione di Clara Wieck (che la scrisse a 14 anni, molto
tempo prima di sposare Robert Schumann) per averla proposta più
volte e incisa per un disco Warner Classics uscito nel 2023. Il
debutto berlinese della pianista è frutto di una idea nata ad
Amburgo durante la sua tournèe in Germania con Nézet-Séguin nel
2022. Al concerto erano presenti esponenti della Philharmonie
che hanno apprezzato e le hanno proposto di eseguire la
composizione con l' orchestra. ''Il grande giorno è arrivato -
ha scritto oggi nel suo profilo Fb -. Due donne debutteranno
stasera con i Berliner: io e Clara Wieck (come compositrice).
Sono davvero emozionata di suonare per la prima volta con questa
orchestra magnifica e con il mio caro amico Yannick Nézet-
Séguim''. I lettori dell' ANSA vedere il concerto collegandosi
alla digital concert hall dei Berlinr cliccando
https://www.digitalconcerthall.com/en/code e inserendo il codice
valido 48 ore DCH48BEATRICERANA24.
Beatrice Rana è particolarmente affezionata al Piano
Concerto di Wieck. ''Solo quando ho cominciato a lavorarci mi
sono accorta di quanto Clara fosse visionaria fin da giovane.
Dalla partitura e da tutto ciò che ho imparato , mi è molto
chiaro che il suo approccio alla musica fosse molto istintivo''
ha spiegato in passato ricordando il talento eccezionale della
compositrice e le sue capacità straordinarie alla tastiera. ''E'
un peccato che non abbia composto di più ma ha praticamente
inventato il mio lavoro: era concertista in un epoca in cui
questo tipo di carriera era inaudito per una donna, che tra l'
altro aveva otto figli''. Per la grande pianista italiana questi
mesi sono stati segnati da decine di concerti in Europa e negli
Stati Uniti. Lo scorso aprile è stata protagonista di un altro
grande debutto con la Cleveland Orchestra nel Secondo Piano
Concerto di Rachmaninoff.
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