La stagione concertistica del Teatro
Regio di Parma, organizzata da Società dei Concerti, si chiude
con la chitarrista Berta Rojas, protagonista il 26 maggio alle
17.30 di un programma interamente dedicato al compositore e
chitarrista Agustín Pío Barrios "Mangoré".
Il concerto fa parte del 24esimo Paganini Guitar Festival, la
rassegna dedicata a Niccolò Paganini. Tra virtuosismo
paganiniano e cultura latinoamericana, la locandina esplora il
vastissimo repertorio di Agustín Pío Barrios 'Mangoré',
compositore e chitarrista vissuto tra il 1885 e il 1944, con il
quale Berta Rojas condivide le origini paraguayane.
Soprannominato 'Paganini della chitarra', Barrios vanta una
produzione di valzer, barcarole come la celebre Julia Florida,
mazurke, che lo avvicinano alle strutture della musica europea,
con richiami diretti allo stile paganiniano: del resto aveva
studiato composizione col violinista potentino Nicolò
Pellegrini, che gli aveva fatto trascrivere molte musiche di
Beethoven e Chopin.
Ad abbondare nella sua musica sono però le danze popolari
latinoamericane, come la cilena cueca, le paraguayane caazapá o
i brasiliani choro e maxixe. Berta Rojas è tra le chitariste
classiche più importanti di oggi, elogiata, tra gli altri, dal
Washington Post e dal Classical Guitar Magazine. Nel 2011,
insieme al sassofonista Paquito D'Rivera, ha iniziato un tour di
quattro anni "Sulle tracce di Mangoré" con il quale ha
ripercorso le tappe di Agustín Barrios, pioniere della chitarra
classica. Berta Rojas è impegnata a promuovere e diffondere la
cultura della chitarra, attraverso progetti a sostegno
dell'educazione musicale in Paraguay. Il Taxco International
Guitar Festival in Messico le ha conferito il premio "Silver
Guitar", prima donna a riceverlo in 21 edizioni della
manifestazione.
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