'11 case' è il nuovo album della
band bolognese rovere, in uscita l'11 ottobre per Nigiri/Sony
Music Italy, anticipato dai singoli 'Fuori rotta' e 'Stupido
classico'. Un lavoro che rappresenta "la colonna sonora di una
generazione che cresce", come lo definiscono gli stessi
componenti del gruppo che, con oltre 40 milioni di stream
all'attivo, continuano a farsi voce della loro generazione e,
con questo disco, la accompagnano nel delicato passaggio dai
venti ai trent'anni, tra speranze, delusioni, aspettative e
cambiamenti.
In autunno è in programma anche un tour nei club, che
comincerà con la data zero il 13 novembre all'Afterlife di
Perugia per concludersi - dopo aver toccato Pordenone, Padova,
Brescia, Torino, Roma, Milano, Firenze, Cesena e Trento - il 17
dicembre all'Estragon della loro Bologna.
Il nuovo album dei rovere riprende le sonorità pop che li
hanno fatti conoscere e amare dal loro pubblico, ma con una vena
più ruvida e maturazione. I ritornelli accattivanti e i
riferimenti culturali si fondono ora con una profondità e una
sensibilità rinnovate. Il gruppo ha debuttato nel marzo 2019 con
l'album 'disponibile anche in mogano'. In repertorio, tra
l'altro, anche 'freddo cane feat. Mameli' (febbraio 2021), un
incontro nato per gioco tra Nelson Venceslai, leader dei rovere,
e Mameli, basato sulla forte somiglianza tra i due artisti, e
'bim bum bam', vero e proprio omaggio agli anni '80, singolo che
ha visto la produzione artistica di Riccardo Zanotti dei
Pinguini Tattici Nucleari, storico collaboratore della band.
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