Dopo il Requiem diretto dal
maestro Riccardo Muti nel 2022 e il Drone Show dell'anno scorso,
a Bologna torna per la terza volta la collaborazione tra Bologna
Festival e Illumia per celebrare il Natale. Quest'anno il regalo
alla città consiste in un'opera digitale immersiva che verrà
proiettata sul Crescentone di piazza Maggiore. Il pavimento
rialzato sarà adibito a superficie per una serie di quadri e
giochi ottici, in una sequenza di immagini accompagnate dalla
musica. L'opera, Vertigine, sarà suddivisa in quattro atti e un
finale, a percorrere le gasi dell'esistenza umana: Alba,
Scoperta, Vertigine, Infinito.
L'opera nasce da un'idea artistica di Maddalena da Lisca,
realizzata in collaborazione col multimedia artist Marino
Capitanio, sulle musiche di Antonio Vivaldi e Johann Sebastian
Bach. Verrà proiettata tredici volte in tre giorni, dal 19 al 21
dicembre: le prime tre proiezioni, il 19, saranno accompagnate
dall'Orchestra dell'Accademia bizantina, con la partecipazione
del coro della Cappella musicale di S. Petronio.
"Ancora una volta un'operazione nuova e sfidante per la
grandiosità dell'impianto e per l'inedita progettazione
artistica", sottolinea la sovrintendente e direttrice artistica
di Bologna Festival Maddalena da Lisca, in occasione della
conferenza stampa di presentazione del progetto tenutasi oggi.
"Vertigine rappresenta un invito a guardare dentro la
profondità della realtà, l'anno scorso lo sguardo era verso il
cielo, quest'anno sarà verso la terra, mantenendo però la stessa
curiosità nello stare davanti al mistero che c'è in ogni cosa",
commenta il presidente di Illumia Marco Bernardi.
Alla presentazione è intervenuto anche il sindaco di Bologna
Matteo Lepore: "Siamo entusiasti di offrire a tutti i cittadini
e ai visitatori l'opportunità di vivere questa meraviglia visiva
e sonora, un momento di connessione con la bellezza e la
complessità della vita", ha dichiarato.
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