(di Chiara Venuto)
Sarà una stagione del Paradiso delle signore piena di sorprese, quella che comincerà a settembre. La settima daily (e nona complessiva) della serie che ha fatto rinascere il pomeriggio Rai toccherà temi sempre diversi, dalle ragazze madri ai pregiudizi verso i meridionali. Senza, chiaramente, dimenticare i consueti intrecci professionali ed amorosi, che quest'anno prenderanno il via nella Milano del settembre 1965.
Arrivando sul set, negli storici studi Videa, è come entrare in una dimensione dove il tempo si è fermato. Gli attori, in costume, si alzano e si siedono da un tavolo all'altro per parlare con i giornalisti per brevi colloqui informali davanti a un piatto di pasta e un calice di bollicine. Poche le rivelazioni, e gli interni dove si registra restano un segreto non svelato. Alle vetrine lungo la via, però, appaiono le nuove collezioni autunnali del Paradiso e della rivale Galleria Milano Moda, unica concessione per la stampa. Esposti nell'atelier che dà il nome alla serie si vedono vestiti da tutti i giorni, nell'altro abiti da gran sera con guanti e pellicciotto. Tra queste mura gli attori lavorano da settimane ai nuovi episodi. E il 4 ottobre si festeggerà la millesima puntata, per la quale è prevista una mostra dal 23 settembre al 6 ottobre a Palazzo Velli Expo, a Roma, per ripercorrere la storia italiana attraverso la serie.
Dopo la fuga di Vittorio (Alessandro Tersigni) con Matilde (Chiara Baschetti), toccherà a Marcello (Pietro Masotti) e Roberto (Filippo Scarafia) prendere le redini del magazzino, non senza qualche difficoltà iniziale. Ci sono "differenze energetiche anche nette, Marcello è molto più impulsivo rispetto a Roberto - racconta Scarafia - ma nascerà una straordinaria amicizia". Davanti a un'uscita tanto importante, però, c'è anche un ingresso di non poca rilevanza. È quello della figlia della contessa Adelaide (Vanessa Gravina), Odile (Arianna Amadei), volto nuovo che, però, promette scintille. Pare infatti che le due attrici siano molto in sintonia. "È come avere davanti uno specchio, un'Adelaide allo stato brado - rivela Gravina - Quando mi è arrivata davanti ho sentito che eravamo come due calamite".
Sensazione condivisa da Amadei: "c'è stata subito una grande connessione - ricorda - sono contenta l'abbia sentita anche lei".
In tutto questo, però, si inserisce Marcello, compagno della contessa Adelaide, molto più giovane di lei. La cui posizione diventa un po' scomoda, avendo appena una decina di anni in più della figlia della sua partner. Questo "sarà uno dei temi - spiega Masotti - così come il fatto che Odile stia a Villa Guarnieri, dove vive ancora anche Umberto (Roberto Farnesi).
Sembrano una famigliola felice e io mi sento un po' escluso..." Sul futuro del suo personaggio Masotti non si sbottona, ma sussurra che "verrà fuori una grande verità, chissà che conseguenze avrà su di lui".
Rispondendo al rivale in amore il commendatore Guarnieri si difende: "ma se s'avvicinasse un ragazzo così bello a una donna che ha minimo dieci anni più di lui, miliardaria, uno che è un barista per giunta pregiudicato, voi come vi comportereste?", chiede Farnesi. E giura di non redimersi: "i cattivi sono necessari".
Non promette bene nemmeno Tancredi di Sant'Erasmo, avvelenato dalla fuga di Vittorio con Matilde, sua amata. "Ha un livore che non riesce a esorcizzare perché non c'è nessuno con cui vendicarsi - spiega Parenti - finché non potrà avere un confronto, sarà un momento topico per lui". Da lì spera in una rinascita del personaggio, anche se non è assicurata: "ogni anno vado dagli autori a chiedere se sia l'anno della redenzione - ride - loro mi dicono sempre di sì", ma poi non è vero.
Tanta l'attesa anche per le altre new entry. Enrico Brancaccio (Thomas Santu) sarà un personaggio avvolto da un alone di mistero, che dovrà nascondere di avere una figlia.
Mirella Vanni (Giulia Sangiorgi) sarà la nuova Venere che prenderà il posto di Clara, che è partita per allenarsi in Francia con una squadra di ciclismo. Giulia Furlan (Marta Mazzi), invece, sarà la stilista della Galleria Milano Moda che darà filo da torcere a Botteri, con cui ha anche dei conflitti irrisolti. Ed è proprio con Botteri che lavorerà Concetta (Gioia Spaziani), sempre più impegnata nell'atelier, che si lascia scappare che suo marito Ciro (Massimo Cagnina) "sarà un po' geloso" dello stilista.
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