"Un uomo solo, un po' goffo, che non
ne combina una di giusta". Damiano Michieletto descrive così il
protagonista del Giulio Cesare in Egitto di Georg Friedrich
Händel, l'opera che segna il suo debutto al Théâtre des
Champs-Elysées, in programma dall'11 maggio. Il regista
veneziano torna a Parigi dove ha messo in scena per l'Opéra
national nel 2014 il Barbiere di Siviglia , seguito nel 2016
da una nuova produzione di Samson et Dalila e nel 2018 dal Don
Pasquale.
"Sembra che il dramma si svolga attorno a Giulio Cesare,
alle sue spalle - spiega il regista - Tolomeo ambisce al potere
e si immerge in una spirale di cinismo; Cleopatra intesse trame
e seduzioni; Sesto cerca di vendicare il padre e compie un
percorso di maturazione generazionale. In mezzo a loro vedo un
Cesare quasi spettatore, come se tutto quello che doveva
realizzare (le conquiste, la gloria, le vittorie) fossero tappe
già compiute del suo percorso". Di fatto, sottolinea, il Giulio
Cesare di Händel "è un dramma sul destino, simbolizzato da un
trio di Parche che avvolgono il protagonista con i loro fili
rossi, stabilendo il tempo della vita. Un'opera nella quale
incombono i presentimenti di un destino e di una morte che le
azioni frivole dell'Imperatore sembrano voler allontanare".
Sul podio ci sarà Philippe Jaroussky con il suo ensemble
barocco Artaserse. Paolo Fantin firma le scene, Agostino Cavalca
i costumi, Alessandro Carletti le luci. Le coreografie sono di
Thomas Wilhelm, Cécile Kretschmar cura l'hairdressing, il
make-up e le maschere. Per i protagonisti Gaëlle Arquez è
Giulio Cesare, Sabine Devieilhe-Cleopatra, Franco Fagioli è
Sesto, Carlo Vistoli è Tolomeo. Accanto a loro: Lucile Richardot
(Cornelia), Francesco Salvadori (Achilla), Paul-Antoine
Bénos-Djian (Nireno) e Adrien Fournaison (Curio).
Lo spettacolo, co-prodotto con l'Oper Leipzig, l'Opéra
National de Montpellier e il Théâtre du Capitole de Toulouse in
collaborazione con France.tv, sarà in replica al Théâtre des
Champs-Elysées. Dopo Parigi si sposterà all'Opera National di
Montpellier. Il 1 luglio Michieletto sarà a Roma con la nuova
produzione di Mass di Leonard Bernstein, che aprirà la stagione
estiva del Teatro dell'Opera di Roma alle Terme di Caracalla.
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