"Dopo anni di sacrifici indicibili,
si riduce la precarietà del nostro vivere. Da questa settimana
siamo diventati un Centro di produzione teatrale ufficialmente
riconosciuto dal Mic". Ad annunciarlo, il direttore della
storica Sala Umberto, Alessandro Longobardi, presentando la
nuova stagione teatrale 2022-2023. Un cartellone da 17 titoli
(che potrebbero diventare 19) tra fine settembre e maggio, con
tanti autori contemporanei, danza e registi come Peter Stein,
Alessandro Gassmann, Giorgio Gallione. "Abbiamo tutti affrontato
un biennio difficile. Oltre al Covid, c'è una guerra alle porte
dell'Europa - dice Longobardi - La Sala Umberto ha fatto la sua
parte rimanendo aperta alla città La stagione appena terminata,
inevitabilmente, presenta una riduzione del 50% del flusso di
spettatori e di fatturato" ma "come Centro di produzione ci
impegneremo a creare 'comunità'" con grande attenzione "ai
giovani". Si parte dunque il 27/9 con Immacolata concezione di
Vucciria Teatro, seguito dal nuovo Doctor Faust e la ricerca
dell'eterna giovinezza da Goethe, con Giampiero Ingrassia
diretto da Stefano Reali. Andrea Mirò con Enrico Ballardini e
Musica da ripostiglio si cimenta con il Far finta di essere sani
di Gaber/Luporini, mentre la star della regia Peter Stein dirige
Maddalena Crippa ed Alessandro Averone ne Il Compleanno di
Pinter. Torna poi Qualcuno volò sul nido del cuculo nella
versione diretta da Alessandro Gassman, mentre tra le nuove
produzioni si segnalano anche Francesca Inaudi e Giovanni
Scifoni in Beginning - L'amore che non ti aspetti; Enzo
Iacchetti e Vittoria Belvedere nella commedia Bloccati dalla
neve; I due papi di McCarten con Giorgio Colangeli e Mariano
Rigillo; Cochi Ponzoni e Matteo Taranto in Le ferite del vento
di Juan Carlos Rubio. E L'onesto fantasma dedicato allo
scomparso Bruno Armando, che Edoardo Erba con Gianmarco Tognazzi
fanno tornare in scena.
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