/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

San Carlo, per La damnation de Faust c'è John Osborn

San Carlo, per La damnation de Faust c'è John Osborn

Al Politeama, opera di Berlioz in forma concerto, 7-15 febbraio

NAPOLI, 30 gennaio 2023, 19:15

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna nel cartellone del Teatro di San Carlo di Napoli dopo 14 anni "La damnation de Faust" di Hector Berlioz, titolo che sarà presentato in forma di concerto al Politeama (dove è momentaneamente spostata la programmazione a causa di lavori) dal 7 al 15 febbraio 2023.
    Pinchas Steinberg dirigerà Orchestra e Coro del Massimo napoletano preparato da José Luis Basso ed un cast di prima grandezza: lo statunitense John Osborn (Faust), Daniela Barcellona (Marguerite), il russo Ildar Abdrazakov (al debutto a Massimo napoletano, è Méphistophélès), Louis Morvan (Brander), Laura Ulloa (Una voce celeste).
    Leggenda drammatica in quattro parti su libretto dello stesso Berlioz e Almire Gandonnière (tratto dal celebre dramma di Goethe tradotto in francese da Gérard de Nerval), il lavoro andò in scena per la prima volta nel 1846 all'Opéra Comique di Parigi proprio in forma di concerto. La definizione "leggenda drammatica" si riferisce alla concezione, da parte del compositore, di un'opera non destinata al palcoscenico, piuttosto un mosaico di scene.
    Berlioz fa precipitare Faust all'inferno, contraddicendo quindi la redenzione del protagonista, possibile in Goethe. Fra tutte le versioni musicali, però la sua è probabilmente la più fedele a certi aspetti del poema goethiano di cui conserva la tinta romantico-tedesca: natura e tema popolare, mistica e demoniaco, innocenza e registro magico, l'incanto e gli angeli.
    Proprio per questa profonda tensione emotiva "La damnation de Faust" è un titolo ancora oggi fortemente amato dal pubblico.
    Debutto di martedì alle ore 20:00, repliche venerdì 10 febbraio (ore 20:00), domenica 12 febbraio (ore 17:00), mercoledì 15 febbraio (ore 18:00)
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza