''E' un'offesa per Maurizio, ma anche per noi e soprattutto per il teatro l'assenza oggi qui di televisioni e rappresentati delle istituzioni (unico, Miguel Gotor, assessore alla cultura del comune)'', ha sottolineato Nicola Piovani intervenendo al Teatro Argentina alla Camera ardente allestita per il grande regista e operatore culturale Maurizio Scaparro, scomparso venerdì.
''La cultura teatrale è il perno di qualsiasi cultura nazionale di cui tanto si parla e che poi è stata oggi offesa.
La verità è dalla cultura sembra sia
sparita l'arte e si vada a finire in una cultura intesa come ciò
che è visibile, che è mediatico - ha proseguito il premio Oscar
Piovani -. Si dice che il mondo va in quella direzione, ma io
non lo credo affatto e quindi propongo che almeno, cambiando
nome ai ministeri, quello della cultura diventi Ministero della
visibilità, che vale anche per altri ministeri e per pagine
culturali di stampa e tv''.
Scaparro, del Teatro di Roma, che ha sede all'Argentina, è
stato direttore per vari anni, dove ha portato la sua fiducia e
la sua passione per quel teatro pubblico di cui è stato uno dei
creatori, l'ultimo che era rimasto della generazione di
Strehler.
Tra i tanti presenti con Giovanna Marinelli, commissario del
Teatro di Roma in attesa della nomina dei nuovi organi
statutari, Roberto Cicutto, presidente della Biennale di
Venezia, e Maria Bellini, assistente di Scaparro da oltre 50
anni. Molti gli interventi oggi per ricordarlo, di suoi
collaboratori, assistenti, attori, registi, da Luca de Fusco a
Piero Maccarinelli e Giuseppe Navello, da Anna Maria Guarnieri a
Max Malatesta, da Edoardo Siravo a Vittorio Viviani, da Rodolfo
Di Giammarco a Ubaldo Soddu.
E' stato poi notato, che nei tanti servizi televisivi di
questi giorni sul Carnevale di Venezia, nessuno ha ricordato
Scaparro che ne è stato, da direttore della Biennale Teatro,
quello che lo ha reinventato e lanciato, anche se era critico su
come si fosse oggi sviluppato. Tra l'altro, la Biennale nel
giorno del venerdì grasso aveva allestito un palco in Piazza S.
Marco con una grande foto di Scaparro e interventi per
ricordarlo, ma nessuno ne ha dato notizia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA