The Ghost of Richard Harris, su Sky
Arte lunedì 24 aprile alle 21.15, in streaming solo su NOW e
disponibile anche on demand, è un film diretto da Adrian Sibley
che esplora la vita privata e pubblica di uno degli attori più
significativi della sua generazione, Richard Harris.
Figura intensa ed elettrica sia sul palcoscenico che sullo
schermo, l'attore irlandese nella sua carriera ha attraversato
cinque decenni e generi cinematografici diversi, è stato
premiato come miglior attore a Cannes nel 1964 ed è stato
nominato due volte agli Oscar, nel 1963 e nel 1990. È morto nel
2002, lasciando un grande vuoto in chi lo ha amato, in
particolare nei suoi tre figli Damian, Jarede e Jamie, che in
questo film scavano nella memoria e ripercorrono insieme la vita
del padre che avrebbero voluto tutto per sé ma che invece era
spesso assente per lavoro.
Tra vecchi scatoloni e fotografie in bianco e nero, filmati
inediti e interviste a chi ha lavorato con lui, come Vanessa
Redgrave e Russell Crowe, il film racconta l'infanzia e gli
esordi di Harris e prosegue con aneddoti che ricordano come
fosse eccessivo, dipendente dall'alcol e dalla droga, ma anche
profondamene dedito al suo lavoro e capace di mettersi in gioco:
è stato infatti anche un cantante che ha raggiunto le vette
delle classifiche con cinque album, e un poeta acclamato e
prolifico.
The Ghost of Richard Harris è un ritratto di un uomo
turbolento, che ha vissuto di alti e bassi, ma che in fondo era
anche padre e nonno affettuoso, che ha deciso di accettare nella
saga di Harry Potter la parte di Silente, l'ultima in cui ha
recitato al cinema, per far felice la nipote.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA