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Arriva Newsroom, le inchieste di Maggioni tra Raiplay e Rai3

Arriva Newsroom, le inchieste di Maggioni tra Raiplay e Rai3

Sulla piattaforma in formato docuseries, poi in prime time

ROMA, 26 giugno 2024, 18:00

di Michele Cassano

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Creare un legame tra l'audience generalista e quella digitale, partendo proprio dalla pubblicazione sulla piattaforma di streaming video della Rai. È l'obiettivo di Newsroom, un programma ideato e condotto da Monica Maggioni, in onda da oggi su Raiplay in formato docuseries (quattro episodi da mezz'ora per ogni tema) e in prima serata su Rai 3 dal 17 luglio. Un percorso di approfondimento che si snoda a partire da un luogo, la Newsroom appunto, in cui un gruppo di giornalisti si pone domande, intraprende percorsi di inchiesta e analisi. Le interviste si intrecceranno con i racconti degli inviati in numerosi paesi del mondo. Le prime tre serie, in onda su Raiplay oggi, il 3 e il 10 luglio, introdurranno i telespettatori nel mondo del fast fashion, raccontando tutti gli aspetti sociali, ambientali ed economici legati a questo fenomeno globale, poi le telecamere approderanno nell'isola di Haiti, ex paradiso turistico, oggi inferno sulla terra e nell'Artico, storico luogo incontaminato, divenuto prima linea di un confronto sempre più teso e armato tra Russia e Nato. Tra gli altri temi anche la guerra in Congo, che in vent'anni ha provocato 10 milioni di vittime, e l'Afghanistan, con un focus sulla condizione della donna nel paese in mano ai talebani. Dal 17 luglio al via otto prime serate su Rai3 con inchieste che saranno via via disponibili sulla piattaforma. "È un progetto di tutta l'azienda, pensato per la piattaforma ed è questa la direzione in cui la Rai deve andare - ha spiegato in conferenza stampa Maggioni -. In un primo momento a me non era venuto in mente che potesse diventare un prodotto per la tv generalista, ma poi abbiamo capito che poteva avere anche una seconda vita e la sperimenteremo durante l'estate. L'importante è sottolineare il percorso che la nostra azienda vuole seguire, con la valorizzazione della piattaforma. I numeri di Raiplay ci dicono che il messaggio è partito". "Con Newsroom la Rai torna a sperimentare con coraggio e convinzione - ha affermato il direttore dell'Approfondimento Paolo Corsini -. Sperimentare costa, ma è un dovere. L'estate è il periodo idoneo per farlo, anche per raggiungere nuovo pubblico. Sono prove di futuro e di presente, di innovazione di linguaggi e di modelli produttivi".
    "Il modello distributivo risponde ai contenuti, perché il prodotto è stato totalmente pensato per la piattaforma - ha sottolineato Elena Capparelli, direttrice di Raiplay -. Sognavo da tempo questa dimensione di racconto. È un contenuto che trova sulla piattaforma un luogo naturale, anche perché si affrontano temi di grande interesse per i target più giovani". Maggioni ha anche risposto ad una domanda sull'appello 'No peace, no panel' che chiede una maggiore rappresentazione delle posizioni pacifiste nei programmi di approfondimento. "Nel momento in cui si danno informazioni sulle ragioni per le quali le guerre vengono portate avanti si dà un'opportunità alla pace - ha affermato -. Spesso non capiamo le dinamiche che sono alla base delle guerre. Mi ha sconvolto vedere quante persone guardano su Youtube i video nei quali si racconta cosa succede nel mondo. Lì ho pensato: siamo la Rai, dobbiamo rispondere a questa richiesta". (A
   

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