Milly Carlucci, Caterina Balivo, Sofia Raffaeli e la sua allenatrice Claudia Mancinelli. Ma anche Alberto Brandi, veterinario di Castiglion Fiorentino che ha dedicato la propria vita agli animali e la cui presenza introdurrà un nuovo tema del programma. Questi gli ospiti della prima puntata di 'Da noi… a Ruota Libera' di Francesca Fialdini, l'appuntamento della domenica pomeriggio di Rai 1 che tornerà domani, 15 settembre, dalle 17.20.
In ogni puntata, Fialdini racconta la vita di personaggi celebri e non che hanno saputo imprimere un 'giro di ruota' originale e positivo alla propria vita e a quella degli altri compiendo scelte coraggiose e anticonvenzionali. Questa stagione "partiamo con quattro donne dalla grande personalità", spiega Fialdini all'ANSA, ma la grande novità sta nell'ultimo intervento. La giornalista, infatti, sta lavorando a un'edizione con una vocazione più ambientalista. Per farlo, ha scelto di dar spazio a "storie di gente comune - racconta - di chi mette in atto delle scelte di vita sostenibili che sono rispettose nei confronti dell'ambiente che ci circonda, e che possono insegnare agli altri semplicemente raccontando la propria esperienza".
Anche con i Vip il filo conduttore sarà quello del rapporto con la natura. "Sarà interessante scoprire le risposte - riflette Fialdini - ci sono tantissimi colleghi che hanno uno spirito ambientalista di cui non parlano". L'obiettivo, quando si parla di 'green', sarà "proporre delle soluzioni, più che lanciare sfide", prosegue, "anche perché, esclusi i giovani, che ne sanno anche molto di clima, ambiente e buone pratiche, gli adulti si sono un po' accomodati in uno stile di vita che non vogliono cambiare".
Ma non solo ecologia. A Fialdini stanno a cuore anche altri temi, dalla violenza di genere fino ai disturbi del comportamento alimentare. E non mancheranno anche in questa edizione di 'Da noi… a Ruota Libera'. "Si deve migliorare assolutamente" nel modo in cui vengono trattati questi argomenti, spiega, "quando si parla di benessere mentale, di disagio, di disturbo psichico ed emotivo, al centro di tutto e sul banco degli imputati ci sono le parole. E siccome dobbiamo scardinare tutti gli stereotipi, i giudizi e la vergogna che ancora esiste rispetto a certi temi, soprattutto nelle fasce adulte che seguono il programma, è in quella direzione che bisogna insistere".
Insomma, fondamentale sarà "il tema del linguaggio", che richiede "una riflessione radicale, che con 'Fame d'Amore' già facciamo da tempo: lì siamo giunti alla sesta edizione e paghiamo a volte lo scotto di essere un po' crudi, ma siamo realistici e non facciamo sconti. Lo spettatore si deve rendere conto di quanta sofferenza c'è dietro".
E per quanto riguarda il futuro? "A ottobre torneranno 'Le Ragazze' - conclude Fialdini - una nuova stagione con storie di donne dove ciascuna viene illuminata rispetto al proprio modo, alle proprie scelte, non per forza semplici. Andremo in prima serata su Rai3, è un programma sempre molto seguito e amato e trattiamo quelle che sono le mie storie del cuore, che vedremo sia a 'Da noi… a ruota libera', sia altrove".
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