Chissà chi è, il format con cui
Amadeus ha debuttato il 22 settembre nell'access prime time del
Nove e che ha raccolto ascolti inferiori alle aspettative, è
destinato ad andare in archivio prima della pausa natalizia,
chiudendo sabato 21 dicembre: lo ha deciso lo stesso conduttore,
pronto a sperimentare per il prossimo anno due nuovi format, uno
per lo spazio post tg e l'altro per la prima serata. Lo anticipa
FQMagazine del Fatto Quotidiano.
Una conferma sembra arrivare indirettamente anche da un
passaggio dell'intervista allo stesso Amadeus pubblicata sul
settimanale Chi. "C'è sempre il tempo di sperimentare. Lo facevo
in Rai tanto che ho fatto riposare I Soliti Ignoti e riportato
in luce Affari Tuoi e lo farò a Discovery. Quando sono arrivato
qui non avevo molto tempo per testare format inediti, nel 2025
vorrei fare qualcosa di nuovo, ci sto lavorando", dice l'ex
direttore artistico di Sanremo.
Del resto, come aveva spiegato Amadeus in un'intervista a
Radio Deejay qualche settimana fa, "devi capire se è il caso di
continuare a quell'ora, perché poi bisogna essere pragmatici,
non è che ti devi intestardire. La statistica ti dà dei segnali
per capire che strada intraprendere e quindi vediamo". Ispirato
al format Identity, lo stesso da cui era tratto Soliti Ignoti,
condotto da Amadeus su Rai1, Chissà chi è non è riuscito a
intercettare il pubblico del Nove, viaggiando su una media del
2,5-3% di share. Al contrario invece della riedizione della
Corrida, che in prime time ha funzionato, raccogliendo il 6% di
share (e raggiungendo mercoledì scorso il 7.7% nella seconda
parte).
Il nuovo access - sempre secondo il magazine del Fatto
Quotidiano - è atteso dopo Sanremo, tra fine febbraio e inizio
marzo; in primavera sul Nove spazio anche al nuovo programma di
prima serata.
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