Super-eroe ante litteram, il prode
Zorro è protagonista di un gustoso reboot, in onda da martedì 7
gennaio in prima serata - in prima visione assoluta ed esclusiva
- su Canale 5.
Considerato uno dei primi eroi della cultura moderna, Zorro
vive la doppia identità di vendicatore mascherato e di
privilegiato figlio di un latifondista. L'impatto del
personaggio creato da Johnston McCulley, nel 1919, è tale da
aver ispirato le figure di tanti protagonisti dei fumetti USA,
in particolare il mitologico Batman.
La serie - prodotta da Secuoya Studios e Amazon MGM Studios,
composta da dieci episodi da 52' - vede protagonisti Miguel
Bernardeau, che interpreta Don Diego de la Vega alias Zorro
(conosciutissimo, quale star della serie cult Élite); Luis
Tosar, nel ruolo di Don Alejandro de la Vega (Miami Vice, Mr.
Nice, Assassin's Creed III); Paco Tous (Agustín "Mosca" Ramos,
in La casa de papel); Peter Vives (Carlos Álvarez, in Velvet);
Elia Galera (El Príncipe, El Cid), Cristóbal Fernández (Dani
Rojas, in Ted Lasso).
Nel 1834, tutti bramano il controllo della California: i vecchi
colonizzatori; il governo appena insediato, che spera nel
sostegno del Messico dopo aver servito la corona spagnola; gli
oligarchi russi, che usano le loro società in combutta con gli
americani; i francesi, che non vogliono rinunciare al controllo
del ricco territorio; i neonati Stati Uniti d'America.
Le vittime di questa lotta sono sempre le stesse: i più deboli.
I nativi indiani, alcuni dei quali vivono in condizioni di
semi-schiavitù nelle missioni, e altri, liberi; i lavoratori
messicani, sfruttati e privati dei diritti civili dal governo;
gli immigrati di ogni etnia e origine, venuti in California in
cerca di opportunità.
La speranza del Pueblo de Los Ángeles è riposta nella memoria
di un eroe millenario, ora reincarnato nel giovane Diego de la
Vega. Tempi nuovi richiedono nuovi eroi.
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