"In base alla tua esperienza, durante il tuo percorso scolastico hai mai sentito parlare di parità di genere e empowerment femminile?": il 40% ha risposto per niente; il 39% non molto; il 21% si abbastanza. E' uno dei risultati del sondaggio di U-report, a cui hanno partecipato 480 giovani, reso noto durante l'Officina Unicef Young 'Girls just wanna have...rights', un incontro sul tema della parità di genere con la presenza di 60 ragazze e ragazzi provenienti da diversi regioni d'Italia.
L'evento è stato promosso da Unicef Italia in occasione della dodicesima giornata internazionale delle bambine e delle ragazze ed è stato trasmesso dalle 15.30 alle 16.30 su ANSA.it, media partner dell'iniziativa.
Alla domanda: "L'espressione parità di genere ti fa pensare a..": il 48% ha risposto rappresentatività decisionale per le donne, il 25% manifestazioni per i diritti; il 21% Parità nei ruoli familiari. "A tuo parere, il tema della disparità di genere in Italia è": per il 42% dei rispondenti è abbastanza sentito, per il 9% c'è molta attenzione, per il 40% poco sentito, per il 9% non saprebbe. .
Alla domanda "in che contesto ti è capitato di sperimentare personalmente o di assistere a comportamenti discriminatori nei confronti delle donne e delle ragazze?": il 29% ha risposto a scuola, il 24% durante attività ricreative/sportive; il 19% in famiglia; il 28% in nessun contesto. Ed ancora: "Quali dei seguenti aspetti reputi fondamentale potenziare in futuro per poter compiere progressi sul tema della parità di genere?": il 36% ha risposto sensibilizzare la società civile; il 31% maggiore educazione all'affettività; 13% norme per la tutela delle donne; 13% strade e ambienti più sicuri; 7% percorsi di empowerment; Ed infine "Cosa ti piacerebbe fare per combattere le sfide che le ragazze devono ancora affrontare?": il 41% parlare con coetanei o adulti; 35% partecipare ad azioni civili; 19% resistere ad atti di discriminazione, 5% non credo ci sia discriminazione.
"L'incontro di oggi vuole essere un modo - spiega il portavoce dell'Unicef Italia Andrea Iacomini - per approfondire il tema della parità di genere a partire dalle voci dei ragazzi e delle ragazze. Siamo fermamente convinti che una società più equa e sostenibile abbia bisogno di mettere al centro i diritti senza alcuna discriminazione. Oggi vogliamo evidenziare l'importanza di garantire i diritti, in particolare, delle bambine e delle ragazze che si trovano ad affrontare ancora molte sfide in più, rispetto ai loro coetanei maschi, per l'affermazione della loro identità, del loro talento e della loro indipendenza".
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