Piazza Affari gira in negativo dopo le nuove stime della commissione europea. Il Ftse Mib cede lo 0,27% dopo le previsioni della commissione europea. Guidano i ribassi Ferragamo (-2,53%) e Saipem (-2,18%), girano in calo anche i bancari con Bper (-2,09%), Bpm (-1,68%) e Intesa (-1,48%). Sostengono l'indice Mps e Carige, in rialzo dell'8%, e le utility guidate da Snam (+4,76%).
Prove di rimbalzo a Piazza Affari dopo la brutta seduta di ieri: il Ftse Mib avanza dello 0,71% trainato dalle utility. Snam balza del 5,76% dopo il crollo della vigilia, Terna sale del 2,67%, Enel del 2,31%, Egp dell'1,42% e A2A dell'1,12%. Carige avanza del 6,52%. Rialzi anche per le altre banche, con Bpm (+1,09%) e Ubi (+0,97%) in testa. Cauta Moncler (+0,29%), ieri nella bufera dopo le denunce della trasmissione Report.
Mps entra a scambi in borsa e decolla (+6,1%) - Mps entra agli scambi in borsa e prende il volo. Il titolo sale del 6,16% a 0,65 euro alla vigila del cda sul capitale plan da sottoporre alla Bce. Indiscrezioni di stampa riportano dell'interesse di fondi per l'aumento da 2,1 miliardi che la banca si avvia ad approvare mentre il nocciolo di soci stabili sarebbe disponibile a sottoscriverlo.
Europa sale in attesa stime Ue, Milano maglia rosa - Avvio in cauto rialzo per le borse europee con Piazza Affari che avanza dello 0,7%, seguita da Madrid (+0,6%), Francoforte (+0,5%) mentre restano al palo Parigi e Londra (+0,1%). I mercati attendono le nuove stime della Ue sull'economia del Vecchio Continente e gli ordini di fabbrica Usa, attesi in calo dello 0,6% a settembre. Crolla Hugo Boss (-5,4%) dopo l'abbassamento delle stime sui ricavi. Rialzi su tutti i comparti, con l'eccezione degli energetici che scontano il calo del petrolio.