Per la copertura del taglio delle tasse annunciato dal presidente del Consiglio Matteo Renzi dal governo scommettono molto sulla ripresa economica: il tema, spiegano fonti governative, è il calcolo della ripresa, che è tiepida ma c'è. E se il prossimo anno, come sostengono Bankitalia e Confindustria, il Pil crescerà più del previsto, si potrà contare su un dato confortante anche in termini di maggior gettito.
Accanto a questo ci sono altre voci in cui si andranno a recuperare risorse, ricordano le stesse fonti: ci sono ad esempio delle parti di spending review rimaste un po' indietro; si potrebbe inoltre pensare che ci siano degli investitori privati che iniettino liquidità nelle opere infrastrutturali, come previsto dal Piano Delrio, riducendo così l'impegno pubblico e creando ulteriori risparmi. Infine c'è sempre il capitolo deficit, per il quale l'Italia ha un margine teorico fino al 2,9%, considerando che per il prossimo anno la stima parla di 1,8%.