La Borsa si tinge di rosso per il debutto del titolo Ferrari. La quotazione della casa di Maranello, già sbarcata nel mese di ottobre a Wall Street, è un evento di portata simbolica: "Finalmente l'Italia c'è", commenta il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che ringrazia i vertici di Fca e Ferrari per la scelta della piazza finanziaria milanese e parla di "una straordinaria occasione per gli investitori". "Nonostante un'agenda fitta di impegni Renzi ha trovato il tempo per onorarci con la sua presenza. Noi tutti gli siamo grati per questo, e soprattutto per ciò che sta facendo per il Paese", afferma Sergio Marchionne, mentre il leader della Lega Matteo Salvini tuona: "Basta passerelle, stai a casa". Piazza Affari accoglie in un clima festoso l'arrivo del Cavallino Rampante.Â
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Il 2016 si apre con la #quotazione della società icona del made in Italy: #Ferrari debutta oggi in Borsa Italiana pic.twitter.com/2SIyctrjHy
— Borsa Italiana (@BorsaItalianaIT) 4 Gennaio 2016
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Le bandiere della Ferrari ricoprono la facciata di Palazzo Mezzanotte e davanti all'ingresso c'è l'intera gamma della casa di Maranello: una decina di modelli tra i quali l'ultima nata, la F12 Tdf. Alle 9 in punto, dopo il countdown, l'avvio delle contrattazioni. E' una giornata nera per le Borse europee e in particolare per il settore auto, ma il Cavallino dopo una partenza negativa chiude a 43,67 euro, in aumento rispetto ai 43 euro dell'avvio, mentre a New York scambia per tutta la prima parte della giornata sul filo dei 47 dollari, in calo di circa 2% rispetto alla chiusura di giovedì. Debole Fca che chiude a 8,15 euro, in calo di oltre il 4%
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