Il progetto per arrivare a un unico documento per l'auto, che inglobi i dati sulla circolazione e sulla proprietà , è confermato e si partirà a giugno del 2018 (inizialmente si era parlato di gennaio 2018). Tuttavia è stata rimandata la determinazione di una tariffa unica e dei conseguenti risparmi.
Era circolata nei giorni scorsi l'ipotesi di un vantaggio di 39 euro, con un costo unitario pari a 35 euro per le immatricolazioni.
Il decreto è stato approvato oggi in Consiglio dei ministri e ora dovrà ottenere i diversi pareri, inclusi ovviamente quelli delle commissioni parlamentari competenti. Dopo di che tornerà in Cdm per il via libera definitivo.