Tra le principali Borse mondiali negli ultimi dieci anni Milano è stata la peggiore, più pesante anche di Lisbona, Mosca e Madrid, le altre in negativo. Lo afferma la ricerca 'Indici e dati' dell'area studi di Mediobanca, secondo la quale 100 euro investiti in Piazza Affari nel 2006 si sono oggi ridotti a 83,6 (-1,6% annuo). L'indice migliore è il Nasdaq (che ha più che triplicato il suo valore) mentre la media dei Btp ha assicurato un rendimento annuo del 4,9%.
Comunque alcuni titoli in Piazza Affari hanno assicurato un ritorno 'monstre' dell'investimento: 100 euro spesi nel 2006 in Ima, il colosso del packaging che ha recentemente quotato con successo la 'costola' Gima TT, varrebbero oggi 1.267. Nella classifica il gruppo emiliano è seguito da Reply (100 euro di 10 anni fa sarebbero 1.238), Brembo (1.061 euro) e Recordati (1.032). Dal 1938 a oggi gli unici due titoli che hanno battuto l'inflazione sono stati Generali (che senza dividendi ha assicurato il 4,5% annuo) e Caltagirone (1,4%).
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