Lo spread tra Btp e Bund archivia la settimana in calo a 306 punti base da 308 di ieri. Il rendimento del decennale del Tesoro è al 3,40%.
Piazza Affari chiude in rialzo. Il Ftse Mib guadagna lo 0,60% a 18.714 punti.
Bankitalia: spread rischia di far salire il debito  - "Un rialzo pronunciato e persistente dei rendimenti, a parità di tassi di crescita nominale dell'economia, aumenta il rischio che la dinamica del debito si collochi su una traiettoria crescente". A lanciare l'allarme, che rischia di scompaginare le previsioni del Def, è Bankitalia, secondo cui il caro-spread "ha determinato negli ultimi sei mesi un'espansione della spesa per interessi di quasi 1,5 miliardi" e "costerebbe oltre 5 miliardi nel 2019 e circa 9 nel 2020 se i tassi dovessero restare coerenti con le attuali aspettative dei mercati.
Il petrolio crolla a New York, dove le quotazioni perdono il 7,03% a 50,80 dollari al barile. Il Brent scambiato a Londra perde il 3,31% a 60,52 dollari al barile.
Pesano i segnali sempre più convincenti di un eccesso di offerta globale, con l'Arabia Saudita che ha fatto sapere che la sua produzione potrebbe aver segnato un record e le scorte americane continuano ad accumularsi.Â
Tiscali: ricavi 6 mesi -10%, utile 3,3 milioni  - Tiscali ha chiuso i primi 6 mesi dell'anno con ricavi in calo del 10,8% a 92,4 milioni di euro. Il risultato operativo è sceso del 37,5% a 9 milioni e il risultato netto è precipitato dell'85,5% a 3,3 milioni a seguito di una plusvalenza registrata nel 2017 con la cessione del ramo d'azienda 'Business'. Lo si legge in una nota in cui viene indicato che la recente chiusura dell'accordo con Fastweb sul 5G siglato lo scorso 30 luglio, "garantisce un significativo rafforzamento della situazione patrimoniale e finanziaria e il presupposto per la realizzazione del piano di sviluppo recentemente approvato". Quanto ai risultati operativi, sono influenzati dal "forte rallentamento delle attività commerciali e operative a seguito del focus aziendale sulla chiusura dell'accordo con Fastweb".