Partono oggi, 24 giugno, le misure a
sostegno dei giovani, spesso precari, interessati all'acquisto
della prima abitazione previste dal nuovo decreto Sostegni bis.
E' quanto ricorda la Banca d'Italia secondo cui i giovani under
36 e con un Isee fino a 40.000 euro potranno usufruire di alcune
agevolazioni per l'acquisto della prima casa. Il decreto, oltre
a stabilire l'esenzione dalle imposte di registro, di quelle
ipotecarie e catastali, prevede il potenziamento del Fondo di
Garanzia prima casa, grazie al quale, per ottenere un mutuo per
l'acquisto della prima abitazione i giovani potranno contare su
una più ampia garanzia dello Stato.
Se le rate del mutuo non vengono pagate, il Fondo - che
normalmente copre fino al 50% - potrà coprire fino all'80% della
quota capitale della rata, purché l'ammontare del finanziamento
sia superiore all'80% del valore della casa. In un secondo
momento, tramite l'Agenzia delle Entrate Riscossione, sarà il
Fondo di Garanzia a chiedere senza interessi al mutuatario la
quota anticipata. Per richiedere alla banca il mutuo garantito
bisogna compilare il modulo che sarà messo a disposizione sul
sito Consap o Mef e dalle stesse banche.
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